Mario Riolo

Contrattista di ricerca
Responsabile scientifico: Santa Olga Cacciola
Sezione di appartenenza: Patologia Vegetale

Il dott. Mario Riolo è attualmente titolare (ottobre 2025–ottobre 2027) di un contratto di ricerca biennale presso il Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente (Di3A) dell’Università di Catania, nel Gruppo 07/AGRI-05 – Patologia vegetale e Entomologia, SSD AGRI-05/B – Patologia vegetale. L’attività rientra nel progetto Horizon Europe “EmergeNow – Emergent plant pest digital services” e riguarda la gestione sostenibile dei patogeni da quarantena degli agrumi e l’applicazione di tecnologie diagnostiche rapide e portatili in situ.

Sul piano della formazione, il dott. Riolo ha conseguito nel 2016 la Laurea Triennale in “Pianificazione e tutela del territorio e del paesaggio” (L-21) presso il Di3A dell’Università di Catania, con votazione 110/110 e lode. Nel 2018 ha ottenuto, presso lo stesso Dipartimento, la Laurea Magistrale in “Salvaguardia del Territorio, dell’Ambiente e del Paesaggio” (LM-75), ancora con votazione 110/110 e lode, discutendo una tesi in Patologia vegetale sulle dinamiche di popolazione di specie di Phytophthora in relazione alle caratteristiche del suolo e della vegetazione nella Riserva naturale integrale “Complesso Speleologico Villasmundo–S. Alfio”. Nell’ottobre 2019 ha iniziato il percorso di Dottorato in “Scienze agrarie, alimentari e forestali” (35° ciclo) presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria e nel marzo 2023 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca con ulteriore certificazione “Doctor Europaeus”, discutendo una tesi in Patologia vegetale (AGR/12) dal titolo “Emerging fungal and oomycete pathogens of olive with a wide host range: characterization, monitoring and management”, valutata “Excellent cum laude”.

L’esperienza professionale e di ricerca si sviluppa in modo continuativo a partire dal 2017. Nel periodo 2017–2018 il dott. Riolo ha svolto attività di collaborazione didattica e di supporto presso il Di3A. Nei primi mesi del 2019 è stato selezionato per una Short-Term Scientific Mission nell’ambito della COST Action FP1406 PINESTRENGTH, presso la Escuela Técnica Superior de Ingenierías Agrarias di Palencia (Spagna), su metodi di rilevamento rapido di Fusarium circinatum in tessuti vegetali e semi. Successivamente ha ottenuto un assegno di ricerca in Patologia vegetale al Di3A e, nello stesso anno, una Research Fellowship presso il CREA – Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura (progetto SALVAOLIVI, 2019–2022), dedicata allo sviluppo di protocolli di diagnostica molecolare per batteri e funghi fitopatogeni in materiale di olivo sintomatico e asintomatico. Tra il 2019 e il 2022 ha inoltre svolto diversi soggiorni di ricerca e formazione presso la Faculty of Pharmacy dell’Università di Valencia, acquisendo competenze in microbiologia, analisi di micotossine e metaboliti secondari e selezione di ceppi di Lactobacillus come potenziali agenti di biocontrollo. Nel 2022 ha completato un traineeship Erasmus+ focalizzato sullo sviluppo di ingredienti naturali per il controllo delle malattie dell’olivo.

Nel 2023 il dott. Riolo ha avviato una collaborazione continuativa con l’Università di Valencia come Research Assistant (progetto OCEANIDE, 2023–2024) presso il Food Chemistry and Toxicology Laboratory, occupandosi di composti termoplastici innovativi a base di polimeri naturali. Dal 2023 al 2025 ha poi svolto un assegno di ricerca post-dottorale presso il Di3A nell’ambito del progetto PRIMA “BiOrangePack”, con attività sulla validazione di metodi analitici per la determinazione di micotossine nella filiera agrumicola e sullo sviluppo di bioformulati a base di sottoprodotti agrumicoli fermentati per il controllo biologico dei marciumi fungini post-raccolta. Dal 2025 svolge l’attuale attività di ricerca su patogeni da quarantena degli agrumi all’interno del progetto EmergeNow.

Per quanto riguarda abilitazioni e riconoscimenti, nel 2019 il dott. Riolo ha conseguito l’abilitazione alla professione di Dottore Agronomo e Dottore Forestale. Nel 2023 ha ricevuto il Best PhD Thesis Award in sustainable crop protection, promosso dall’Associazione Italiana per la Protezione delle Piante (AIPP) e dalle Giornate Fitopatologiche, per la migliore tesi di dottorato in ambito difesa sostenibile delle colture. Nel marzo 2024 gli è stato conferito il titolo di Cultore della materia per il SSD AGR/12 (AGRI-05/B) – Patologia vegetale presso il Di3A. Nel 2025 è risultato vincitore del Premio “Filippo Re” – 6ª edizione dell’Accademia Nazionale di Agricoltura (con Image Line) per uno studio sulla filiera agrumicola in ottica di economia circolare, pubblicato su Biological Control, basato sull’uso di bioformulati da scorze di limone fermentate per il controllo biologico dei marciumi fungini post-raccolta degli agrumi. Nello stesso anno ha inoltre ottenuto l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di Professore di seconda fascia per il Settore Concorsuale 07/D1 – Patologia vegetale e Entomologia (14/03/2025–14/03/2037).

La produzione scientifica del dott. Mario Riolo comprende circa 98 contributi. Secondo Scopus (aggiornamento 26 novembre 2025), 41 di questi sono articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali indicizzate, che hanno ricevuto 500 citazioni, per un h-index pari a 13; i restanti contributi includono pubblicazioni divulgative, comunicazioni orali e poster a convegni.

Il dott. Riolo è Associate Editor per la rivista Plant Disease (American Phytopathological Society) e membro della Young Editorial Board del Journal of Plant Pathology. Svolge regolarmente attività di revisore per numerose riviste internazionali indicizzate nei settori della patologia vegetale, della microbiologia, dell’agronomia e delle scienze degli alimenti. È socio della Società Italiana di Patologia Vegetale (SIPaV) e dell’Associazione Italiana per la Protezione delle Piante (AIPP).

L’attività di ricerca del dott. Mario Riolo si colloca nell’ambito della patologia vegetale e della protezione sostenibile delle colture, con particolare attenzione alle malattie fungine e oomicetiche dell’olivo, degli agrumi e di altre specie arboree, e alle strategie di monitoraggio, diagnosi e controllo biologico basate su approcci innovativi e bio-based.

Le principali linee di ricerca comprendono:

  • malattie delle colture arboree (in particolare olivo, agrumi e melograno) causate da funghi e oomiceti e loro gestione sostenibile;

  • sviluppo e validazione di protocolli di diagnostica molecolare rapida (PCR, qPCR, RPA, sensori) per patogeni da quarantena e patogeni emergenti;

  • biocontrollo tramite bioformulati derivati da sottoprodotti vegetali e consorzi microbici, con applicazioni in pre- e post-raccolta;

  • tassonomia e caratterizzazione di microrganismi patogeni di specie arboree, con particolare attenzione al genere ColletotrichumAlternaria e Phytophthora;

  • utilizzo di fermentati di Lactobacillus e altri microrganismi per estendere la shelf-life di prodotti vegetali e alimentari;

  • analisi di micotossine e metaboliti secondari tramite tecniche avanzate di cromatografia e spettrometria di massa (UHPLC-Q-TOF-MS).

Principali esperienze di ricerca e incarichi professionali

  • 10/2025–in corso – Ricercatore (contratto di ricerca biennale), Di3A – Università di Catania
    Progetto Horizon Europe “EmergeNow – Emergent plant pest digital services”. Gestione sostenibile dei patogeni da quarantena degli agrumi; sviluppo e applicazione di tecnologie diagnostiche molecolari e sensoristiche rapide e portatili in situ. Supervisore: Prof.ssa Santa Olga Cacciola.

  • 10/2023–10/2025 – Assegno di ricerca post-dottorale (PRIMA “BiOrangePack”), Di3A – Università di Catania
    Validazione di nuovi metodi per la rilevazione e la quantificazione di micotossine in prodotti freschi e trasformati della filiera agrumicola e studio di bioformulati a base di sottoprodotti agrumicoli fermentati per il controllo dei marciumi fungini post-raccolta.

  • 01/2023–10/2023 – Research Assistant (progetto OCEANIDE), University of Valencia, Faculty of Pharmacy
    Sviluppo di composti termoplastici innovativi basati su polimeri naturali non modificati chimicamente, processabili con tecnologie convenzionali di trasformazione delle plastiche.

  • 10/2019–08/2022 – Research Fellow (progetto SALVAOLIVI, MIPAAF), CREA – Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura
    Sviluppo di protocolli di diagnostica molecolare per l’identificazione e caratterizzazione di batteri e funghi fitopatogeni in materiale di olivo sintomatico e asintomatico.

  • 01/2019–04/2019 – Assegno di ricerca in Patologia vegetale, Di3A – Università di Catania
    Studio della distribuzione di specie di Phytophthora in ambienti naturali e messa a punto di metodologie tradizionali e molecolari per il loro monitoraggio.

  • 01/2019–02/2019 – Short-Term Scientific Mission, COST Action FP1406 PINESTRENGTH – ETS di Ingenierías Agrarias, Palencia (Spagna)
    Rilevamento di Fusarium circinatum su tessuti vegetali e semi sintomatici e asintomatici e sviluppo di strumenti per la sua diagnosi rapida.

  • 2019–2022 – Periodi di formazione e traineeship presso la Faculty of Pharmacy, University of Valencia
    Attività su biocontrollo dei principali patogeni dell’olivo tramite Lactobacillus spp., sviluppo di ingredienti naturali per il controllo delle malattie dell’olivo e analisi multiresiduale di micotossine e metaboliti secondari mediante UHPLC-MS/MS e GC-MS/MS.

  • 2017–2018 – Collaborazioni e supporto alle attività didattiche e di laboratorio, Di3A – Università di Catania, e attività di monitoraggio in campo con prodotti GRAS (DECCO Italia) su colture orticole e frutticole.

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