BIOTECNOLOGIE FITOPATOLOGICHE
Anno accademico 2020/2021 - 1° annoCrediti: 8
Lingua di insegnamento: Italiano
Organizzazione didattica: 200 ore d'impegno totale, 130 di studio individuale, 42 di lezione frontale, 28 di esercitazione
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
Formare lo studente alla programmazione e all’applicazione di strategie basate sulle biotecnologie finalizzate alla difesa integrata delle piante, allo sviluppo di protocolli per la valorizzazione di microrganismi fitopatogeni e benefici, nonché di geni e biomolecole da loro prodotte; allo sviluppo e validazione di diagnostici molecolari.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
L'insegnamento (8 CFU) prevede 6 CFU di lezione frontale (42 ore) e 2 CFU (28 ore) di altre attività. Le lezioni saranno condotte con l'ausilio di presentazioni MS PowerPoint. Le altre attività comprendono esercitazioni in laboratorio, in aziende e seminari. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato al fine di rispettare il programma riportato.
Prerequisiti richiesti
Conoscenze di base di Biologia vegetale e Microbiologia
Frequenza lezioni
Fortemente consigliata.
Contenuti del corso
Il corso ha i contenuti dei corsi di Biotecnologie fitopatologiche o Patologia vegetale molecolare che interessano le interazioni molecolari ospite/patogeno; geni di patogenicità e virulenza; genetica delle interazioni con la pianta; tecnologie di difesa basate sull’interferenza con i parassiti e sull’induzione delle difese della pianta; biologia dei microrganismi antagonisti e biofitofarmaci; sviluppo di biomolecole o geni per applicazioni biotecnologiche; strategie per lo sviluppo e applicazione di tecniche molecolari per la diagnosi e per la caratterizzazione dei microrganismi associati alle piante. Non è disponibile un libro di testo specifico né in italiano né in inglese aggiornato, il docente pertanto segue la traccia del testo consigliato per sviluppare gli approfondimenti ma anche per fonire alcuni fondamenti di patologia vegetale.
Testi di riferimento
1. Matta A., Buonaurio R., Favaron F., Scala A., Scala F. 2017. Fondamenti di patologia vegetale (2a edizione), 490 pp. Patron editore ISBN 9788855533829
In questo testo sono presenti quasi tutti gli argomenti ma non con il grado di approfondimento richiesto devono essere integrati con i pdf delle lezioni. Sono presenti tutti i fondamenti di di Patologia vegetale e ottime definizioni.
Gli Studenti che nel corso di laurea triennale hanno utilizzato il testo Belli G. (2012) Elementi di Patologia Vegetale. Piccin Nuova Libraria, Padova. 2nda edizione 454 pp. possono utilizzarlo come traccia di studio al posto del testo 1.
Altri testi utilizzati dal docente per preparare le lezioni:
Dickinson M. (2004) Molecular Plant Pathology. BIOS Scientific Publ., London, 256 pp. (libro ben organizzato per lo studio dell'interazione ospite-patogeno, il testo sebbene datato è utile per la terminologia in inglese)
Agrios G (2005) Plant Pathology. 5th Edition. Academic Press, New York, 952 pp. (Libro di patologia vegetale; meccanismi di resistenza delle piante chimici e morfologici)
Iaccarino M. et al. (2006). Microrganismi Benefici per le Piante. IDELSON-GNOCCHI, Napoli, 208 pp. (Capitolo sui microrganismi antagonisti)
V.M. Sellitto I Microrganismi Utili in Agricoltura. EDAGRICOLE. ISBN 8850655886.
Giunchedi et al. (2007) Elementi di Virologia vegetale. Piccin Nuova Libraria, Padova, 333 pp. (generalità sui virus e replicazione virale)
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Meccanismi di attacco dei patogeni vegetali (Funghi, Batteri, Fitoplasmi,Virus, Viroidi). | Testo 1. PDF delle lezioni del docente (Studium) |
2 | Genetica delle interazioni con la pianta: meccanismi di resistenza; I' immunità innata delle piante. | Testo 1 Rassegne e/o Articoli forniti dal docente; PDF delle lezioni del docente (Studium) |
3 | Biotecnologie nella difesa delle piante basate sull’interferenza con i Parassiti e sull’induzione delle difese naturali delle piante. Casi studio: silenziamento genico, Quorum quencing, cross protection, recovery, SAR, ISR. | Parzialmente in testo 1; Articoli forniti dal docente su casi studio; PDF delle lezioni del docente (Studium) |
4 | Microrganismi antagonisti: principali specie di batteri e funghi antagonisti; meccanismi di azione; geni e metaboliti per applicazioni biotecnologiche; bioagrofarmaci. | Articoli forniti dal docente; pdf delle lezioni del docente (Studium). |
5 | Nuove tecniche di NGS e patologia vegetale. Casi studio: Genomica e postgenomica nello studio dei patogeni vegetali; Microbioma e salute delle piante. | Articoli forniti dal docente; pdf delle lezioni del docente (Studium) |
6 | Strategie per lo sviluppo di metodi diagnostici molecolari. Tecniche innovative e molecolari per il monitoraggio e la caratterizzazione di patogeni vegetali e microrganismi antagonisti. | Articoli forniti dal docente; pdf delle lezioni del docente (Studium); Basi su testo (1). |
7 | Altre attività: Esercitazioni di laboratorio o in aula sugli argomenti della disciplina | Protocolli e video forniti dal docente e appunti dello studente |
8 | Altre attività: Seminari | Materiale fornito dal docente |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale. Per la prima domanda lo studente ha la possibilità di presentare un approfondimento o un caso studio sulle tematiche del corso con o senza ausilio di mezzi visivi (es. presentazione power point di massimo 15 minuti). La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere. Oltre alla pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate saranno valutate la qualità dei contenuti e la capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma e di riportare esempi.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Le domande si riferiscono ai titoli dei contenuti e argomenti del corso con particolare attenzione ai meccanismi molecolari di attacco dei diversi gruppi di patogeni, ai meccanismi di resistenza della pianta (immunità innata), tecniche diagnostiche, microrganismi antagonisti.