ERGONOMIA SICUREZZA E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
Anno accademico 2025/2026 - Docente: EMANUELE CERRUTORisultati di apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
Il corso fornirà i principi di gestione della prevenzione sui luoghi di lavoro, degli obblighi dei datori di lavoro e dei lavoratori, dei modelli di organizzazione e gestione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
A conclusione del corso di lezioni ed esercitazioni, gli studenti saranno in grado di conoscere la normativa e le procedure che regolano la sicurezza e il benessere degli addetti nella gestione dei ruoli, degli impianti e delle attrezzature negli ambienti di lavoro ed in particolare nella ristorazione.
Autonomia di giudizio
Attraverso attività seminariali e visite didattiche, gli studenti acquisiranno le competenze necessarie alla definizione delle misure atte alla prevenzione dei rischi e degli infortuni sul lavoro.
Abilità comunicative
Gli studenti saranno in grado di argomentare con appropriato linguaggio tecnico le procedure di gestione dell’ergonomia, della sicurezza e dell’organizzazione del lavoro nel contesto studiato.
Capacità di apprendimento
Gli studenti conseguiranno elementi di conoscenze tecniche e procedurali utili per poter affrontare il mondo del lavoro e/o studi di livello superiore.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
L'insegnamento prevede 21 ore di lezioni frontali e 42 ore di esercitazioni (in aula, in azienda, seminari ed escursioni tecniche).
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA: A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. È possibile rivolgersi, inoltre, alla docente referente CInAP (Centro per l’Inclusione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Anna De Angelis.Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
La Normativa e le figure professionali
Luoghi di lavoro, uso delle attrezzature e segnaletica
Il Rischio: aspetti generali e metodologici
Valutazione del rischio e misure di prevenzione
Dispositivi di Protezione Individuale nella Ristorazione
Il Documento di Valutazione dei Rischi
Rischio da agenti fisici
Rischio da rumore
Rischio da vibrazioni
Rischio da microclima
Rischio da campi elettromagnetici
Rischio chimico
Rischio biologico
Movimentazione manuale dei carichi
Organizzazione del lavoro e rischio da stress da lavoro-correlato
Attrezzature di lavoro e requisiti di sicurezza
Pericoli derivanti dall’uso delle macchine
Ergonomia nella ristorazione
Testi di riferimento
2. Pelliccia L. – Il Testo Unico di Sicurezza sul lavoro. Maggioli Editore3. Materiale didattico
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Inquadramento normativo | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
| 2 | Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
| 3 | I soggetti del sistema di prevenzione | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
| 4 | Luoghi di lavoro e uso delle attrezzature | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
| 5 | Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
| 6 | Valutazione, ponderazione, trattamento del Rischio | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
| 7 | Rischi da agenti fisici | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
| 8 | Rischio chimico | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
| 9 | Il rischio biologico | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
| 10 | Movimentazione Manuale dei Carichi ed Indici di Valutazione | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
| 11 | 12 Altri rischi negli ambienti della ristorazione | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
| 12 | Fattori di benessere, Ergonomia e malattie professionali | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
| 13 | Esempi di analisi e valutazione del rischio nella ristorazione | Testo 1 e 2 e Materiale didattico |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso prova orale. Durante il corso sarà effettuata una prova in itinere. La valutazione della preparazione dello studente avverrà sulla base dei seguenti criteri: capacità di apprendimento e livello di approfondimento degli argomenti trattati, proprietà di sintesi e di esposizione, proprietà di linguaggio tecnico e capacità espressiva complessiva. La votazione viene espressa sulla base delle indicazioni di seguito riportate:
Non idoneoConoscenza e comprensione argomento: importanti carenze. Significative imprecisioni. Capacità di analisi e sintesi: irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi.
18-21Conoscenza e comprensione argomento: a livello soglia. Imperfezioni evidenti.
Capacità di analisi e sintesi: capacità appena sufficienti.
22-24Conoscenza e comprensione argomento: conoscenza routinaria. Capacità di analisi e sintesi: abbastanza corrette. Argomenta in modo logico e coerente.
25-27Conoscenza e comprensione argomento: conoscenza buona.
Capacità di analisi e sintesi: capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente.
28-30Conoscenza e comprensione argomento: conoscenza più che buona.
Capacità di analisi e sintesi: notevoli capacità di analisi e di sintesi.
30LConoscenza e comprensione argomento: conoscenza più che ottima.
Capacità di analisi e sintesi: notevoli capacità di analisi, di sintesi e di approfondimento interdisciplinare. Elevata proprietà di linguaggio e analisi critica.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Obblighi delle diverse figure professionali
Luoghi di lavoro
Classificazione dei rischi
Valutazione del Rischio e misure di prevenzione
Documento di Valutazione dei Rischi
Dispositivi di Protezione Individuale nella ristorazione
Requisiti di sicurezza delle attrezzature
Organizzazione del lavoro e rischio da stress da lavoro-correlato
Rischi da agenti fisici