PRODUZIONI ANIMALI
Modulo METABOLISMO ANIMALE E QUALITA' DELLE PRODUZIONI

Anno accademico 2022/2023 - Docente: Alessandro PRIOLO

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente acquisirà conoscenze specifiche sulla filiera e la qualità dei prodotti di origine animale con particolare riferimento agli effetti del metabolismo.

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente sarà in grado di individuare le principali caratteristiche qualitative dei differenti prodotti di origine animale soprattutto in relazione all'alimentazione e al metabolismo degli animali stessi. Lo studente sarà in grado di interpretare i dati analitici e di organizzarli in modo sistematico.

 

Autonomia di giudizio: La diversificazione delle attività didattiche contribuirà a valorizzare l’autonomia di giudizio e lo spirito critico. L’insieme delle conoscenze e delle competenze acquisite attraverso le lezioni frontali e le altre attività (tra cui: approfondimenti tematici, video tutorial, seminari con esperti di settore, discussioni in aula, laboratori e visite tecniche) offrirà allo studente forme di apprendimento variegate utili per favorire un apprendimento consapevole ed effettuare autonomamente le opportune scelte sulla base di specifiche richieste.

Abilità comunicative: la frequenza alle lezioni e la lettura dei testi consigliati aiuteranno lo studente nella acquisizione e nell’utilizzo del linguaggio tecnico; l’utilizzo di fonti di studio in inglese permetterà di acquisire le fondamenta del linguaggio tecnico anche in questa lingua. Lo studente sarà stimolato all’utilizzo del linguaggio tecnico durante le discussioni in aula, durante le altre attività e durante le prove in itinere che favoriranno anche l’acquisizione di capacità di sintesi.

Capacità di apprendimento: L’organizzazione dell’insegnamento rappresenta un metodo di studio e di lavoro che si basa sulla importanza della qualità delle fonti ed è replicabile e perseguibile autonomamente. Tale metodo può risultare utile per la preparazione della tesi di laurea, per la prosecuzione degli studi e per l’aggiornamento continuo delle conoscenze e delle abilità necessarie alla professione.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Come stabilito dal regolamento didattico il corso sarà articolato inlezioni frontali e altre attività. L’approccio convenzionale della didattica frontale sarà dedicato alla trattazione delle principali tematiche del programma e verrà integrato con altri strumenti didattici. Alcuni argomenti verranno sviluppati attraverso seminari di approfondimento tematico dedicati, tenuti dal docente o da esperti in materia. La proiezione di video tutorial tematici ed il loro commento in aula contribuiranno a far comprendere in maniera più efficace argomenti specifici. Altri argomenti saranno oggetto di attività ed esercitazioni pratiche svolte in aula, nelle realtà produttive ed in laboratorio.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’Inclusione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Giovanna Tropea Garzia e Anna De Angelis.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Conoscenze di discipline delle aree chimica e biologica di base ed applicate agli alimenti sono da considerarsi importanti per comprendere i contenuti dell’insegnamento.

Frequenza lezioni

Non obbligatoria. Fortemente consigliata.

Contenuti del corso

  • Cenni di Morfologia Animale
  • *Principi nutritivi: glucidi strutturali e non strutturali; la fibra secondo il sistema Van Soest (NDF; ADF ADL; AIA); Proteina grezza e frazioni proteiche nel sistema Cornell  (A, B1 B2 B3C) ed in quello INRA (PDI); lipidi e bioidrogenazione ruminale degli acidi grassi;
  • Cenni di anatomia e fisiologia delle digestione nei monogastrici
  • *Anatomia e fisiologia delle digestione nei poligastrici; fermentazioni ruminali
  • Anatomia della mammella e fisiologia della lattazione
  • Cenni di fisiologia della riproduzione nei mammiferi
  • *Parametri di qualità del latte e delle carni
  • *Effetti dell’alimentazione sulla qualità del latte e delle carni

Testi di riferimento

  1. Bittante Andrighetto, Ramanzin – Fondamenti di Zootecnica
  2.  Bittante, Andrighetto, Ramanzin – Tecniche di Produzione Animale

Appunti del docente su Studium

  
 

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Cenni di Morfologia Animale Appunti dati dal docente e caricati su studium
2*Principi nutritvi: glucidi strutturali e non strutturali; la fibra secondo il sistema Van Soest (NDF; ADF ADL; AIA); Proteina grezza e frazioni proteiche nel sistema Cornell (A, B1 B2 B3C) ed in quello INRA (PDI); lipidi e bioidrogenazione ruminale deglCapitoli 14,15,16 e 17 Testo 1 Materiale del docente caricato su Studium
3*Cenni di anatomia e fisiologia delle digestione nei monogastrici Capitolo 18 Testo 1 Materiale del docente caricato su Studium
4*Anatomia e fisiologia delle digestione nei poligastrici; fermentazioni ruminaliCapitoli 18 e 19 Testo 1 Materiale del docente caricato su Studium
5Anatomia della mammella e fisiologia della lattazioneCapitolo 1 e 19 Testo 2 Materiale del docente caricato su Studium
6Cenni di fisiologia della riproduzione nei mammiferiCapitolo 1 Testo 2 Materiale del docente caricato su Studium
7*Parametri di qualità nel latte e nelle carniCapitoli 1 e 2 Testo 2 Materiale del docente caricato su Studium
8Effetti dell’alimentazione sulla qualità del latte e delle carniMateriale del docente caricato su Studium

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento prevederà due prove scritte della durata di 45 minuti di cui la prima verrà effettuata a metà corso e la seconda a fine corso. Ciascuna prova sarà composta da 10 domande Completerà la verifica dell’apprendimento un colloquio orale finale. Nel complesso la verifica dell’apprendimento valuterà la pertinenza delle risposte e la qualità dei contenuti, nonché la capacità di collegamento tra i temi del programma e la capacità espressiva e di utilizzo del linguaggio tecnico. 

La votazione segue il seguente schema:

Non idoneo:

Conoscenza e comprensione argomento: Importanti carenze. Significative imprecisioni

Capacità di analisi e sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Utilizzo di referenze: Completamente inappropriato

18-20:

Conoscenza e comprensione argomento: A livello soglia. Imperfezioni evidenti

Capacità di analisi e sintesi: Capacità appena sufficienti

Utilizzo di referenze: Appena appropriato

21-23

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza routinaria

Capacità di analisi e sintesi: E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi

Utilizzo di referenze: Ha approfondito gli argomenti

30-30 e lode

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza ottima

Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi.

Utilizzo di referenze: Importanti approfondimenti.

 

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata  anche  per  via  telematica,  qualora  le  condizioni lo rendessero necessario

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1 Fibra alimentare

2 Degradazione ruminale delle proteine

3 Metabolismo degli acidi grassi volatili

4 Bioidrogenazione ruminale

5 Qualità delle carni

6 Qualità del latte

7 Fisiologia della lattazione