ENTOMOLOGIA APPLICATA E PATOLOGIA VEGETALE

Anno accademico 2017/2018 - 3° anno
Docenti Crediti: 12
SSD
  • AGR/12 - Patologia vegetale
  • AGR/11 - Entomologia generale e applicata
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 236 di studio individuale, 64 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

  • PATOLOGIA VEGETALE

    Il modulo consentirà di acquisire le conoscenze di base sulle malattie delle piante causate da fattori biotici ed abiotici e sulle strategie di lotta sostenibili da impiegare per il loro contenimento.

    Al termine del corso lo studente dovrà riconoscere i sintomi e le cause di una alterazione e dovrà saper mettere in atto le diverse strategie di lotta adottabili in un contesto di agricoltura sostenibile.

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA AGRARIA GENERALE

    Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze pratiche sulle principali specie di Insetti e altri gruppi di organismi animali dannosi, consentendogli di acquisire conoscenze specifiche sui diversi mezzi di lotta, in modo da mettere a punto strategie idonee per il contenimento delle infestazioni a carico delle colture e dei loro prodotti.


Prerequisiti richiesti

  • PATOLOGIA VEGETALE

    Sono fortemente raccomandate conoscenze di base in botanica, biologia e microbiologia

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA AGRARIA GENERALE

    Conoscenze di base sulla biologia animale e sulla sistematica zoologica.


Frequenza lezioni

  • PATOLOGIA VEGETALE

    Il raggiungimento degli obiettivi sarà perseguito mediante lezioni frontali ed esercitazioni. La frequenza delle lezioni e delle esercitazioni è fortemente consigliata per poter acquisire abilità professionali.

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA AGRARIA GENERALE

    Non obbligatoria ma vivamente consigliata perché facilita il percorso di apprendimento e la valutazione di merito dello studente.


Contenuti del corso

  • PATOLOGIA VEGETALE

    Impatto socio-economico delle malattie delle piante. Concetto di malattia e classificazione delle malattie secondo criteri eziologici e fisiopatologici. Generalità ed aspetti epidemiologici sugli agenti causali delle malattie infettive. Principali metodi diagnostici e postulati di Koch. Ciclo e fasi del ciclo delle malattie infettive. Interazioni pianta-patogeno-ambiente-flora residente. Ruolo dei fattori biotici ed abiotici sullo sviluppo delle epidemie. Strategie e mezzi di lotta. Lotta integrata e sostenibilità. Sintomatologia, epidemiologia e strategie di contenimento di alcuni casi studio di malattie delle piante. Esercitazioni in laboratorio su differenti agenti di malattia.

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA AGRARIA GENERALE
    1. Insetti

    1.1 Aspetti generali

    Morfologia e anatomia; riproduzione e sviluppo; inquadramento sistematico; rapporti con le piante ospiti; danni e importanza economica; tecniche di campionamento; metodi di controllo.

    1.2 Comportamenti biologici, epidemiologia e dannosità dei principali Insetti d’interesse agrario, forestale e merceologico e relativi mezzi specifici di lotta.

    Ord. Collembola: Isotomurus palustris, Sminthurus viridis.

    Ord. Blattodea: Blatta orientalis, Periplaneta americana, Blattella germanica, Supella longipalpa.

    Ord. Isoptera: Kalotermes flavicollis, Reticulitermes lucifugus.

    Ord. Orthoptera: Ensiferi Tettigoniidi (Decticus albifrons, Gryllus campestris) e Grillotalpidi (Gryllotalpa gryllotalpa), Celiferi Acrididi (Calliptamus italicus, Dociostaurus maroccanus).

    Ord. Thysanoptera: Terebranti Tripidi (Heliothrips haemorrhoidalis, Frankliniella occidentalis); Tubuliferi Fleotripidi (Liothrips oleae).

    Ord. Hemiptera: Eterotteri Coreidi (Gonocerus acuteangulatus), Pentatomidi (Aelia rostrata, Nezara viridula), Tingidi (Monosteira unicostata) e Miridi (Calocoris trivialis); Omotteri Auchenorrinchi Flatidi (Metcalfa pruinosa) e Cicadellidi (Empoasca decedens, Empoasca vitis), Omotteri Sternorrinchi Psilloidei (Cacopsylla pyri), Aleirodoidei (Aleurothrixus floccosus, Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum), Afidoidei (Viteus vitifoliae, Eriosoma lanigerum, Pterochloroides persicae, Hyalopterus pruni, Toxoptera aurantii, Aphis pomi, Aphis spiraecola, Aphis fabae, Aphis gossypii, Dysaphis plantaginea, Brachycaudus persicae, Myzus persicae) e Coccoidei (Icerya purchasi, Planococcus citri, Saissetia oleae, Ceroplastes rusci, Parlatoria oleae, Pseudaulacaspis pentagona, Aspidiotus nerii, Diaspidiotus perniciosus, Aonidiella aurantii).

    Ord. Lepidoptera: Gracillariidi (Leucoptera malifoliella, Phyllocnistis citrella), Iponomeutidi (Prays oleae, Prays citri), Gelechidi (Sitotroga cerealella, Phthorimaea operculella, Anarsia lineatella, Tuta absoluta), Tortricidi (Cydia pomonella, Cydia molesta, Lobesia botrana), Nottuidi (Agrotis ipsilon, Sesamia nonagrioides, Spodoptera littoralis), Taumetopeidi (Trhaumetopoea pityocampa), Limantriidi (Lymantria dispar, Euproctis chrysorrhoea), Piralidi (Ephestia kühniella, Plodia interpunctella, Ostrinia nubilalis), Cossidi (Cossus cossus, Zeuzera pyrina).

    Ord. Diptera: Nematoceri Culicidi (Anopheles maculipennis, Culex pipiens, Aedes albopictus) e Cecidomiidi (Mayetiola destructor); Brachiceri Tripetidi (Bactrocera oleae, Ceratitis capitata, Rhagoletis cerasi), Agromizidi (Liriomyza trifolii) e Muscidi (Musca domestica).

    Ord. Coleoptera: Adefagi Carabidi (Zabrus tenebrioides); Polifagi Scarabeidi (Melolontha melolonta, Tropinota hirta), Elateridi (Agriotes litigiosus), Buprestidi (Capnodes tenebrionis), Crisomelidi (Leptinotarsa decemlineata), Bruchidi (Bruchus spp., Acanthoscelides obtectus), Curculionidi (Otiorrhynchus cribricollis, Rhynchophorus ferrugineus, Anthonomus spp., Sitophilus spp.) e Scolitidi (Phloeotribus scarabaeoides).

    Ord. Hymenoptera: Sinfiti Tentredinidi (Hoplocampa brevis); Apocriti Formicidi (Linepitema humilis) e Vespidi (Vespa crabro, Vespula germanica).

    1. Acari

    2.1 Aspetti generali

    Morfologia e anatomia; riproduzione e sviluppo; inquadramento sistematico; rapporti con le piante ospiti; danni e importanza economica; tecniche di campionamento; metodi di controllo.

    2.2 Comportamenti biologici, epidemiologia e dannosità dei principali Acari d’interesse agrario, forestale e merceologico e relativi mezzi specifici di lotta.

    Sottord. Actinedida: Eriofidi (Colomerus vitis, Eriophyes sheldoni, Calepitremus vitis, Aculops lycopersici, Aculops pelekassi), Tetranichidi (Panonychus citri, Panonychus ulmi, Eotetranychus carpini, Tetranychus urticae), Tarsonemidi (Polyphagotarsonemus latus), Tenuipalpidi (Brevipalpus spp.).

    Sottord. Acaridida: Acaridi (Acarus siro, Tyrophagus spp.).

    1. Nematodi

    3.1 Aspetti generali

    Morfologia e anatomia; riproduzione e sviluppo; inquadramento sistematico; rapporti con le piante ospiti; danni e importanza economica; tecniche di campionamento; metodi di controllo.

    3.2 Comportamenti biologici, epidemiologia e dannosità dei principali Nematodi d’interesse agrario, forestale e merceologico e relativi mezzi specifici di lotta.

    Ord. Tylenchida: Anguinidae (Ditylenchus dipsaci, Anguina tritici), Pratylenchidae (Pratylenchus spp.), Heteroderidae (Globodera rostochiensis, Globodera pallida, Heterodera schachtii, Heterodera carotae, Meloidogyne spp.), Tylenchulidae (Tylenchulus semipenetrans), Aphelenchoididae (Aphelenchoides ritzemabosi).

    Ord. Dorylaimida: Longidoridae (Xiphinema spp.), Trichodoridae (Trichodorus spp.).

    1. Altri parassiti animali

    4.1 Aspetti generali

    Molluschi Gasteropodi, Uccelli, Roditori: inquadramento sistematico e cenni di morfologia; principali aspetti bio-ecologici; danni e importanza economica; metodi di controllo.

    4.2 Comportamenti biologici, epidemiologia e dannosità dei principali Molluschi Gasteropodi, Uccelli e Roditori d’interesse agrario, forestale e merceologico e relativi mezzi specifici di lotta.

    Molluschi Gasteropodi: Helicidi (Helix pomatia, Theba pisana), Arionidi (Arion lusitanicus), Limacidi (Lehmannia marginata), Agrolimacidi (Deroceras reticulatum), Milacidi (Milax spp.).

    Uccelli: Sturnidi (Sturnus vulgaris), Ploceidi (Passer spp.), Corvidi (Corvus corone, Pica pica), Columbidi (Columba palumbus).

    Roditori: Cricetidi (Microtus savii), Muridi (Mus musculus, Apodemus spp., Rattus rattus, Rattus norvegicus).


Testi di riferimento

  • PATOLOGIA VEGETALE

    1) A. Matta, 1996. Fondamenti di patologia vegetale. Pàtron Editore. 496 pp.

    2) Schede Fitopatologiche, Edizioni l'Informatore Agrario

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA AGRARIA GENERALE

    TREMBLAY E., 1985-2000. Entomologia applicata, voll. 1-7. Liguori Editore, Napoli.

    BACCETTI B., BARBAGALLO S., SÜSS L. & TREMBLAY E., 2000. Manuale di Zoologia Agraria. Delfino Editore, Roma.


Programmazione del corso

PATOLOGIA VEGETALE
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Semeiotica e aspetti diagnosticiG. Goidanich, 1959. Manuale di Patologia vegetale. Volume I. Edizioni Agricole Bologna 
2*Principali mezzi di lottaG. Lorenzini. Principi di Fitoiatria. SEU, Pisa 
3*Caso studio: diagnosi, epidemiologia e strategie di lotta 
ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA AGRARIA GENERALE
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Caratteristiche generali degli insetti e loro interesse applicatoTREMBLAY E., Entomologia applicata, vol. 1. Liguori Editore, Napoli. Slide su Studium. 
2*Morfologia esterna degli insetti: capo, torace, addome e loro appendiciTREMBLAY E., Entomologia applicata, vol. 1. Liguori Editore, Napoli. Slide su Studium 
3*Cenni di anatomia e fisiologia degli insetti: sistema tegumentale; sistema nervoso; sistema sensoriale; sistema digerente; sistema respiratorio; sistema circolatorio; sistema escretore; sistema secretore; sistema riproduttore; sviluppo postembrionaleTREMBLAY E., Entomologia applicata, vol. 1. Liguori Editore, Napoli. Slide su Studium 
4 Manifestazioni specifiche e collettive negli insetti: dimorfismo e polimorfismo; aggregazione e società; cicli biologici; potenziale biotico ed ambiente; epidemiologia delle popolazioni; equilibri biologici; diffusione delle specieManifestazioni specifiche e collettive negli insetti: dimorfismo e polimorfismo; aggregazione e società; cicli biologici; potenziale biotico ed ambiente; epidemiologia delle popolazioni; equilibri biologici; diffusione delle specie 
5*Dannosità degli insetti: danni diretti e indiretti; trasmissione di patogeni; soglie di dannositàTREMBLAY E., Entomologia applicata, vol. 1. Liguori Editore, Napoli. Slide su Studium 
6*Mezzi agronomici o colturali di lotta contro gli insettiTREMBLAY E., Entomologia applicata, vol. 1. Liguori Editore, Napoli. Slide su Studium 
7*Mezzi fisici e meccanici di lotta contro gli insettiTREMBLAY E., Entomologia applicata, vol. 1. Liguori Editore, Napoli. Slide su Studium 
8*Mezzi biologici di lotta contro gli insetti: entomofagi ed entomopatogeni; tecniche di lotta biologica classica; lotta microbiologica; biotecnologieTREMBLAY E., Entomologia applicata, vol. 1. Liguori Editore, Napoli. Slide su Studium 
9*Mezzi chimici di lotta contro gli insetti: insetticidi e loro modalità d'azione; formulati commerciali e principi attivi; effetti secondari dei trattamenti antiparassitariTREMBLAY E., Entomologia applicata, vol. 1. Liguori Editore, Napoli. Slide su Studium 
10*Principi di lotta guidata e integrata contro gli insetti dannosiTREMBLAY E., Entomologia applicata, vol. 1. Liguori Editore, Napoli. Slide su Studium 
11*Nozioni di sistematica e conoscenza dei principali ordini di Insetti: Collembola; Thysanura; Odonata; Blattodea; Mantodea; Isoptera; Orthoptera; Mallophaga; Anoplura; Thysanoptera; Hemiptera; Neuroptera; Lepidoptera; Diptera; Coleoptera; HymenopteraBACCETTI B., BARBAGALLO S., SÜSS L. & TREMBLAY E., Manuale di Zoologia Agraria. Delfino Editore, Roma. Slide su Studium. 
12 Cenni (inquadramento sistematico, morfologia, anatomia e biologia; danni e importanza economica; metodi di controllo) su altri gruppi di organismi animali dannosi alle piante: Nematodi, Acari, RoditoriBACCETTI B., BARBAGALLO S., SÜSS L. & TREMBLAY E., Manuale di Zoologia Agraria. Delfino Editore, Roma. Slide su Studium. 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • PATOLOGIA VEGETALE

    La valutazione finale avrà luogo mediante prova orale.

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA AGRARIA GENERALE

    Prove in itinere ed eventuale colloquio orale finale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • PATOLOGIA VEGETALE

    Classificazione delle malattie delle piante.

    Descrizione dei principali sintomi di malattia e diagnosi sintomatologica.

    Malattie monociclice e policicliche.

    Postulati di Koch

    Principali strategie di lotta

    Tecniche di isolamento di un patogeno fungino

  • ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA AGRARIA GENERALE

    - Inquadramento sistematico degli Insetti e rapporti con gli altri gruppi di Artropodi.

    - Descrivere brevemente il capo degli Insetti e le sue appendici (antenne e appendici boccali, quest’ultime con riferimento all’apparato masticatore).

    - Descrivere brevemente il torace degli Insetti e le sue appendici.

    - Descrivere brevemente l’addome degli Insetti e le sue appendici (gonapofisi).

    - Esoscheletro e tegumento degli Insetti: struttura e funzioni.

    - Organi locomotori (ali e zampe) degli Insetti: forma, struttura e modificazioni funzionali.

    - Descrivere brevemente, anche con l’eventuale ausilio di un disegno, gli apparati boccali masticatori (ectognato ed entognato) degli Insetti.

    - Descrivere brevemente, anche con l’eventuale ausilio di un disegno, l’apparato boccale pungente succhiante asimmetrico dei Tisanotteri.

    - Descrivere brevemente, anche con l’eventuale ausilio di un disegno, l’apparato boccale succhiatore pungente degli Emitteri.

    - Descrivere brevemente, anche con l’eventuale ausilio di un disegno, gli apparati boccali dei Lepidotteri (larve e adulti).

    - Descrivere brevemente, anche con l’eventuale ausilio di un disegno, l’apparato boccale succhiatore lambente dei Ditteri Muscidi.

    - Descrivere brevemente, anche con l’eventuale ausilio di un disegno, l’apparato boccale succhiatore pungente dei Ditteri Culicidi.

    - Il sistema nervoso degli Insetti: anatomia e fisiologia (con specifica menzione ai meccanismi di trasmissione degli impulsi nervosi).

    - Il sistema digerente degli Insetti: anatomia e fisiologia.

    - Il sistema circolatorio degli Insetti: anatomia e fisiologia.

    - Il sistema respiratorio degli Insetti: anatomia e fisiologia.

    - Il sistema secretore degli Insetti: anatomia e fisiologia (con particolare riferimento alla secrezione endocrina e agli ormoni coinvolti nello sviluppo postembrionale).

    - Il sistema riproduttore degli Insetti: anatomia e fisiologia.

    - Metamorfosi completa e incompleta negli Insetti: significato ed esempi.

    - Lo sviluppo postembrionale degli Insetti: fisiologia e ormoni coinvolti.

    - Tipi di sviluppo postembrionale negli Insetti: ametabolia, eterometabolia, neometabolia, olometabolia e catametabolia.

    - La muta degli Insetti e i suoi meccanismi.

    - Le larve degli Insetti olometaboli e la loro classificazione.

    - Le pupe degli Insetti olometaboli e la loro classificazione.

    - Insetti vettori e meccanismi di trasmissione degli agenti patogeni.

    - Virus entomopatogeni: caratteristiche biologiche, categorie e possibilità d'impiego per il controllo degli Insetti dannosi.

    - Funghi entomopatogeni: caratteristiche biologiche, categorie e possibilità d'impiego per il controllo degli Insetti dannosi.

    - Batteri entomopatogeni: caratteristiche biologiche, categorie e possibilità d'impiego per il controllo degli Insetti dannosi.

    - Insetti entomofagi: comportamenti e possibilità applicative per il controllo degli Insetti nocivi.

    - L'impiego dei feromoni per il controllo biotecnico degli Insetti dannosi: applicazioni pratiche di feromoni di aggregazione, di dispersione e sessuali.

    - Metodi genetici di controllo degli Insetti dannosi: la lotta autocida (con particolare riferimento alla tecnica del maschio-sterile).

    - Mezzi fisici e meccanici di controllo degli insetti dannosi.

    - Formulazioni commerciali degli insetticidi e loro composizione.

    - Insetticidi organici di origine vegetale: categorie e principali caratteristiche.

    - Insetticidi organici di origine minerale: categorie e principali caratteristiche.

    - Insetticidi organici derivati da microrganismi: caratteristiche e possibilità d’impiego.

    - Insetticidi organici di sintesi: principali famiglie chimiche e loro caratteristiche.

    - Inibitori della cuticola e alteratori della crescita nella lotta agli Insetti dannosi.

    - Ormoni sintetici e antagonisti degli ormoni nel controllo degli Insetti dannosi.

    - Effetti secondari degli insetticidi e metodi per contenerli.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico dei Collembola e degli Odonata.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico dei Thysanura e dei Blattodea.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico dei Mantodea e degli Isoptera.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico dei Dermaptera e degli Orthoptera.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico dei Mallophaga e degli Anoplura.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico dei Thysanoptera.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico degli Hemiptera, con specifico riferimento agli Heteroptera e agli Homoptera Aucenorrhyncha.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico degli Hemiptera, con specifico riferimento agli Homoptera Sternorrhyncha Psylooidea e Aleyrodoidea.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico degli Hemiptera, con specifico riferimento agli Homoptera Sternorrhyncha Aphidoidea.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico degli Hemiptera, con specifico riferimento agli Homoptera Sternorrhyncha Coccoidea.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico dei Lepidoptera.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico dei Diptera.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico dei Coleoptera.

    - Caratteristiche morfo- biologiche e inquadramento sistematico degli Hymenoptera.