DIFESA FITOSANITARIA
Modulo ENTOMOLOGIA E PARASSITOLOGIA APPLICATA

Anno accademico 2022/2023 - Docente: Gaetano SISCARO

Risultati di apprendimento attesi

1) Conoscenza e comprensione

Il corso intende fornire nozioni sui parassiti animali dannosi alle piante di interesse ornamentale, forestale e da arredo urbano, con particolare riferimento a insetti, nematodi, acari, e roditori, e sulle strategie razionali per il contenimento delle loro infestazioni. Al completamento del corso gli studenti acquisiranno conoscenze di base utili per il riconoscimento dei principali organismi animali che attaccano le piante, valutarne l'importanza fitosanitaria e definire strategie ecosostenibili per il contenimento delle loro infestazioni.

 

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso l'acquisizione di conoscenze di base sulla biologia dei principali insetti ed altri parassiti animali e delle loro interazioni con le piante, insieme alle metodologie e alle strategie di gestione di controllo, gli studenti acquisiranno le competenze per riconoscere i principali parassiti delle piante e pianificare strategie ecosostenibili di controllo.

 

3) Autonomia di giudizio

Con l'ausilio di lezioni frontali, esercitazioni di laboratorio, visite di campo e seminari, gli studenti acquisiranno capacità di valutazione delle infestazioni dei parassiti animali delle piante, sviluppando autonomia di giudizio per la scelta delle misure di controllo più efficaci e sostenibili.

 

4) Abilità comunicative

Attraverso lo studio di articoli scientifici e la partecipazione a lezioni, esercitazioni di laboratorio, visite di campo, seminari e soprattutto con l’interazione con il docente e gli altri studenti durante le attività didattiche, gli studenti svilupperanno un corretto uso della terminologia tecnico-scientifica nel settore dell’entomologia e parassitologia delle piante, nonché la capacità di elaborare contenuti e interagire in gruppo.

 

5) Capacità di apprendimento

Il corso contribuirà allo sviluppo di competenze e autonomia di analisi utili nello svolgimento di attività di studio, in particolare finalizzate alla ricerca di fonti di informazione scientificamente valide e alla redazione dell’elaborato finale, preparando altresì gli studenti al proseguimento degli studi universitari di livello superiore.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Gli obiettivi formativi prefissati saranno raggiunti attraverso lezioni frontali (4 CFU=28 ore) condotte con l’ausilio di schemi didattici su supporto informatico ed inoltre saranno effettuate esercitazioni di laboratorio e visite tecniche (2CFU=28 ore). Le esercitazioni di laboratorio riguarderanno argomenti trattati nelle lezioni teoriche e l'analisi di casi studio. Le visite tecniche in campo sono a carattere multisciplinare e mirano a favorire l'apprendimento degli studenti e migliorarne le competenze pratiche.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche ai docenti referenti CInAP (Centro per l’Inclusione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, Professoresse Giovanna Tropea Garzia e Anna De Angelis.

Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di Biologia e Zoologia generale risultano importanti per raggiungere gli obiettivi formativi del corso.

Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria per sostenere esami, ma si consiglia vivamente di frequentare almeno il 70% delle attività didattiche.

Contenuti del corso

Morfologia, anatomia e fisiologia degli insetti: caratteristiche generali degli insetti e loro interesse applicato; cenni di morfologia: capo, torace, addome e loro appendici. Cenni di anatomia e fisiologia: sistema tegumentale; sistema nervoso; sistema sensoriale; sistema digerente; sistema respiratorio; sistema circolatorio; sistema escretore; sistema secretore; sistema riproduttore; sviluppo postembrionale; fisiologia della metamorfosi.

Comportamenti biologici e relazioni con l'ambiente (ecologia degli insetti): manifestazioni specifiche e collettive: dimorfismo e polimorfismo; aggregazione e società; cicli biologici; potenziale biotico ed ambiente; dinamica delle popolazioni; equilibri biologici; diffusione delle specie.

Dannosità degli insetti: danni diretti e indiretti; trasmissione di patogeni; soglie di dannosità.

Mezzi e metodi di controllo degli insetti dannosi: mezzi agronomici o colturali; habitat management; mezzi fisici e meccanici; mezzi biologici: entomofagi ed entomopatogeni; tecniche di lotta biologica; lotta microbiologica; mezzi genetici; mezzi chimici: insetticidi e loro modalità d'azione; formulati commerciali e principi attivi; effetti secondari dei trattamenti antiparassitari; principi di lotta integrata.

Principali gruppi di insetti fitofagi: inquadramento sistematico, riconoscimento e biologia dei principali ordini e famiglie (IsotteriOrtotteriTripidi; Rincoti Eterotteri e Omotteri: cicaline, aleirodi, psille, afidi e cocciniglie; Lepidotteri: gracillaridi, tortricidi, nottuidi, taumetopeidi, limantridi, cossidi e pieridi; Coleotteri: scarabeidi, cerambicidi, crisomelidi, curculionidi, scolitidi; Ditteri: agromizidi; Imenotteri: argidi, diprionidi); danni e importanza fitosanitaria; metodi di controllo.

Cenni di parassitologia dei vegetali; inquadramento sistematico, riconoscimento e biologia; danni e importanza fitosanitaria; metodi di controllo dei principali gruppi sistematici di Acari: tarsonemidi, tetranichidi ed eriofidi; Nematodi: anguinidi, pratilenchidi, eteroderidi, longidoridi e xiphinematidi; Mammiferi: insettivori (talpe), lagomorfi (lepri, conigli) e roditori (topi, arvicole).

Testi di riferimento

  1. TREMBLAY E., 2016. Entomologia applicata, vol. 1 Liguori Editore, Napoli; [ISBN 978-8820706814]
  2. BACCETTI B., BARBAGALLO S., SÜSS L., TREMBLAY E., 2000. Manuale di Zoologia Agraria. Delfino Editore, Roma [ISBN 88-728722227].
  3. FERRARI M., MARCON E., MENTA A., MONTERMINI A. 2003. Malattie e parassiti delle piante da fiore, ornamentali e forestali, 2 volumi. Edagricole Ed. [ISBN 978-88-506-4550-3].

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Morfologia, anatomia e fisiologia degli insettiTesto 1 - Materiale didattico fornito dal docente su STUDIUM
2Comportamenti biologici e relazioni con l'ambiente (ecologia degli insetti)Testo 1 - Materiale didattico fornito dal docente su STUDIUM
3 Mezzi e metodi di controllo degli insetti dannosi Testi 1-2-3 - Materiale didattico fornito dal docente su STUDIUM
4Principali gruppi di insetti fitofagi; inquadramento sistematico, riconoscimento e biologia dei principali ordini e famiglie; danni e importanza fitosanitaria; metodi di controllo.Testi 1-2-3 - Materiale didattico fornito dal docente su STUDIUM
5Cenni di parassitologia agraria dei vegetali; inquadramento sistematico, riconoscimento e biologia; danni e importanza fitosanitaria; metodi di controllo dei principali gruppi di Nematodi, Acari e RoditoriTesti 2-3 - Materiale didattico fornito dal docente su STUDIUM

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova scritta in itinere e un colloquio orale finale. La prova scritta in itinere, a risposta aperta e della durata di 3 ore, è volta a valutare il grado di apprendimento dello studente sugli argomenti trattati fino alla data della prova. L’esito della prova, valutata in trentesimi, farà media con l’esito del colloquio per il raggiungimento del voto finale.

 

L’esame finale consiste in un colloquio orale individuale e prevede la verifica delle conoscenze e competenze specifiche nel complesso acquisite. La valutazione espressa in trentesimi sarà basata sulla pertinenza delle risposte fornite, la qualità dei contenuti, la capacità dello studente a collegare i diversi argomenti e fornire esempi concreti; inoltre, si terrà conto della proprietà di espressione tecnica e complessiva utilizzata.

 

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

 

La valutazione della preparazione dello studente avverrà sulla base dei seguenti criteri: capacità di apprendimento e livello di approfondimento degli argomenti trattati, proprietà di sintesi ed esposizione, e capacità di ragionamento dello studente.

 

La votazione segue il seguente schema:

Non idoneo

Conoscenza e comprensione argomento: Importanti carenze. Significative imprecisioni

Capacità di analisi e sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Utilizzo di referenze: Completamente inappropriato

18-20

Conoscenza e comprensione argomento: A livello soglia. Imperfezioni evidenti

Capacità di analisi e sintesi: Capacità appena sufficienti

Utilizzo di referenze: Appena appropriato

21-23

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza routinaria Capacità di analisi e sintesi: E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi

Utilizzo di referenze: Ha approfondito gli argomenti

30-30 e lode

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza ottima

Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi.

Utilizzo di referenze: Importanti approfondimenti.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • Descriva le caratteristiche morfologiche degli insetti
  • Illustri le principali tipologie di sviluppo postembrionale negli insetti e negli acari
  • Illustri le principali caratteristiche morfologiche, biologiche i danni e i metodi di controllo dei lepidotteri defogliatori forestali
  • Illustri le principali caratteristiche morfologiche, biologiche i danni e i metodi di controllo delle cocciniglie
  • Quali sono i princiapli agenti di controllo microbiologico di artropodi e nematodi fitofagi e se ne descrivano le applicazioni
  • Cosa sono i feromoni sessuali degli insetti e come si possono applicare nelle protezione delle piante
  • Descriva le caratteristiche morfologiche, biologiche e i danni di nematodi galligeni e metodi di controllo integrato
  • Descriva quali sono i mezzi di controllo chimico e i criteri per il loro utilizzo con strategie eco-sostenibili
  • Descriva le caratteristiche degli acari fitofagi, la loro dannosità e i metodi di controllo integrato