IDROLOGIA E TUTELA DEL TERRITORIO
Modulo IDROLOGIA DI BACINO

Anno accademico 2025/2026 - Docente: GIUSEPPE LONGO MINNOLO

Risultati di apprendimento attesi

E' atteso che gli studenti del corso di Idrologia di Bacino, al termine delle lezioni, conoscano le caratteristiche di un bacino idrografico e sappiano come condurre uno studio idrologico, utilizzando supporti GIS. In particolare si richiama quanto segue:

- Conoscenza e comprensione: gli studenti al termine del corso saranno in grado di effettuare uno studio idrologico concernente l'analisi delle precipitazioni intense e la loro spazializzazione
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti comprenderanno i processi che regolano il bilancio idrico di un bacino idrografico e applicheranno le loro conoscenze sul territorio utilizzando strumenti di analisi spaziale
- Autonomia di giudizio: le lezioni, ricche di esempi applicativi, saranno utili agli studenti per autovalutare il lavoro progettuale che sarà loro assegnato
- Abilità comunicative:  saranno valutate nel corso della prova orale
- Capacità di apprendimento: sarà valutata mediate verifiche in itinere e finale.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'insegnamento prevede lezioni frontali ed esercitazioni. Queste ultime sono relative predisposizione di uno studio idrologico. Si prevede di effettuare esercitazioni (funzionali allo studio idrologico) in ambiente GIS.

 A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa  Anna De Angelis.

Prerequisiti richiesti

Si richiedono conoscenze di Matematica e di Idraulica (non propedeutiche)

Frequenza lezioni

Non obbligatoria ma fortemente consigliata. Le presenze sono rilevate solo per fini statistici e di valutazione
del corso

Contenuti del corso

Quadro normativo-istituzionale: Principali riferimenti normativi a livello europeo e nazionale in materia di Idrologia di Bacino. Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico della Regione Sicilia

Idrologia di bacino: Definizione di bacino idrografico e caratteristiche generali. Ciclo e bilancio idrologico, trasformazione afflussi-deflussi. Pluviometria e spazializzazione delle piogge. Evapotraspirazione e metodi di misura/stima. Cenni di telerilevamento satellitare.

Idrologia del suolo: Il suolo: struttura e proprietà fisiche. Contenuto idrico e il potenziale dell’acqua nel suolo. Curva di ritenzione idrica e costanti idrologiche.

Analisi statistica delle variabili idrologiche: Analisi statistica delle precipitazioni di massima intensità. Tempo di ritorno. Curve di possibilità pluviometrica e distribuzione di Gumbel. Valutazione dell’eccezionalità degli eventi piovosi.

Valutazione delle portate di piena: Metodi diretti e indiretti per la stima delle portate di piena di assegnato tempo di ritorno.

Testi di riferimento

1. McGraw-Hill, 2013

Idraulica e Idrologia per le scienze agrarie, ambientali e forestali

Vito ferro

2. Hoepli, 2010

Conducibilità idraulica del suolo

Bagarello e Iovino

3. Edagricole Università & Formazione, 2015

L’acqua in agricoltura

Marcello Mastrorilli

4. Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente

Dispense distribuite durante il corso

Consoli Simona, Giuseppe Longo Minnolo

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Gli studenti frequentanti il corso sosterranno due prove scritte, la prima a conclusione dello studio idrologico, la seconda (alla fine delle lezioni) tratterà la restante parte di programma. 

Gli studenti che non supereranno (cioè avranno ottenuto una votazione inferiore a 18/30) la prova dovranno sostenere
l'esame orale (di tutto il modulo o solo di parte di questo, a seconda che si è o meno superata una delle due prove).
La prova scritta si svolgera' esclusivamente secondo le modalità prima riportate; tutti gli altri
appelli d'esame per il modulo prevederanno esclusivamente un colloquio orale.

La votazione segue il seguente schema:
Non idoneo
Conoscenza e comprensione argomento: Importanti carenze. Significative imprecisioni
Capacità di analisi e sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi
Utilizzo di referenze: Completamente inappropriato
18-20
Conoscenza e comprensione argomento: A livello soglia. Imperfezioni evidenti
Capacità di analisi e sintesi: Capacità appena sufficienti
Utilizzo di referenze: Appena appropriato
21-23
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza routinaria Capacità di analisi e sintesi: E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente
Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard
24-26
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona
Capacità di analisi e sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente
Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard
27-29
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona
Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi
Utilizzo di referenze: Ha approfondito gli argomenti
30-30L
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza ottima
Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi.
Utilizzo di referenze: Importanti approfondimenti.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Metodi di raguaglio areale della variabile precipitazione;
Significato di ritenzione idrica del suolo;
Determinazione della curva di probabilità pluviometrica;
Metodo razionale per la determinazione della portata di piena di un bacino.