DISEGNO TECNICO

Anno accademico 2021/2022 - 1° anno - Curriculum Gestione sostenibile del territorio agroforestale e Curriculum Pianificazione territoriale, ambientale e del paesaggio
Docenti: Mariateresa Galizia e Cettina Santagati
Crediti: 6
SSD: ICAR/17 - Disegno
Lingua di insegnamento: Italiano
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 94 di studio individuale, 28 di lezione frontale, 28 di esercitazione
Semestre:

Obiettivi formativi

Il corso si pone l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti e i metodi di lettura e rappresentazione dell’Architettura intesa nella sua più larga accezione.

Durante la prima parte del corso, con lezioni teoriche, seminari ed esercitazioni, viene affrontata la valenza formativa del Disegno, quale linguaggio grafico del progettista, strumento espressivo, compositivo e comunicativo – attraverso schizzi e codici – della propria idea di architettura, dei propri pensieri e sentimenti (lo schizzo e il disegno codificato; la prospettiva; le ombre).

Viene inoltre indagato come il Disegno diventa strumento di lettura e comprensione degli elementi architettonici e delle loro componenti stilistico-formali, proponendo allo studente un percorso cognitivo del linguaggio dell’architettura, e strumento di documentazione attraverso una restituzione grafica corretta (l’ordine architettonico).

La seconda parte del corso è indirizzata alla conoscenza storico-critica del patrimonio architettonico costruito attraverso il Rilievo, strumento che ne svela i caratteri geometrico-dimensionali, morfologico-spaziali e stilistico-compositivi, unitamente agli aspetti sociali, ambientali e culturali del contesto in cui vive.

L’obiettivo è di fornire agli studenti gli strumenti teorici e pratici (in situ) per la lettura del patrimonio architettonico, attraverso le operazioni di rilevamento - diretto, indiretto e fotogrammetrico – come strumento di osservazione ed interpretazione dell’esistente -struttura morfologica, storica e costruttiva- e delle trasformazioni e modificazioni subite nel tempo.

Il rilevamento affiancato dalla ricerca storica, bibliografica e archivistica, necessaria per l’individuazione delle fasi di evoluzione e modificazione dell’architettura, trova nel disegno lo strumento di esplicazione della ricerca.

Le informazioni acquisite vengono ‘graficizzate’ attraverso il Disegno, passando dalla realtà materiale alla rappresentazione dell’oggetto in immagini che lo descrivono, alle varie scale, nella sua forma, dimensione, consistenza materica e di dettaglio architettonico-decorativo: i grafici di rilievo.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Durante la prima parte del corso si terranno lezioni frontali in cui si affrontano le tematiche relative al rilievo e alla rappresentazione dell'architettura contemporanea e storica. Si verificherà l'apprendimento degli studenti attraverso esercitazioni in aula ex tempore su taccuino personale dello studente. Durante le ore di laboratorio si lavorerà in aula sui dati acquisiti durante la fase di rilevamento in situ, sia attraverso il rilievo topografico e sia attraverso operazioni di raddrizzamento fotogrammetrico, per restituire graficamente l'oggetto architettonico rilevato. Infine lo studente lavorerà nella realizzazione del modello tridimensionale dell'architettura rilevata sia in maniera tradizionale, realizzando manualmente in laboratorio la maquette - per cui alcune lezioni frontali descriveranno gli strumenti e gli utensili da utilizzare, i materiali e le varie tecniche da impiegare - sia attraverso il modello digitale dell'architettura rilevata, al fine di averne il controllo della spazialità.


Prerequisiti richiesti

I requisiti richiesti al fine di poter accedere all'esame finale del corso sono l'avere sostenuto i seguenti esami: Disegno dell'Architettura I e Laboratorio Disegno dell'Architettura I ; Storia dell'architettura I


Frequenza lezioni

La frequenza è obbligatoria. Lo studente è tenuto a frequentare almeno il 70% delle lezioni del corso


Contenuti del corso

I contenuti affrontati nel corso delle lezioni riguardano i seguenti argomenti:

  • Il Disegno come strumento di lettura, di analisi e di comunicazione. Il Disegno iconico-espressivo
  • Il Disegno di progetto, il disegno dei maestri.
  • Il Disegno e il modello.
  • Strutture di collegamento: le scale, classificazione e tipologia.
  • L’evoluzione della forma architettonica secondo la Triade Vitruviana
  • L’ordine architettonico: modulo, proporzionamento, schematizzazione
  • La tipologia residenziale
  • Norme unificate del Disegno dell’Architettura. Le scale metriche di rappresentazione.
  • Il rilievo per la conoscenza dei Beni Architettonici. La restituzione del rilievo in modelli grafici alle diverse scale di rappresentazione: rilievo geometrico, architettonico e tematico.
  • Note operative sul rilevamento diretto, strumentale e fotogrammetrico.
  • La prospettiva
  • La fotogrammetria digitale per il rilievo e la restituzione grafica dell’Architettura.
  • La geometria latente e le leggi percettive nell’Architettura

Testi di riferimento

AA. VV., Il manuale dell'architetto, ed. CNR, Roma 1962 (edizioni successive)

Ackerman J., Architettura e disegno. La rappresentazione da Vitruvio a Gehry. Electa, Milano 2003

Andreozzi L., Palumbo G.,Restuccia F., Taibi G., I modelli grafici come strumento della progettazione, Ed. CULC, Catania 1981

Cundari C., Il Disegno. Ragioni.Fondamenti.Applicazioni, Edizioni Kappa, Roma 2006

De Fiore G., Dizionario del disegno, La Scuola, Brescia 1967

De Rubertis R., Il Disegno dell'Architettura, N.I.S., Roma 1994

Di Guardo D., Il disegno a mano libera come primo atto della composizione architettonica, Aracne Editrice, Roma 2008

Docci M., Migliari R., Scienza della rappresentazione. Fondamenti e applicazioni della geometria descrittiva, Ed. NIS, Urbino 1992

Docci M., Manuale di disegno architettonico, Ed. Laterza, Bari 1992

Docci M., Maestri D., Storia del rilevamento architettonico. Ed. Laterza, Bari 2002

Docci M., Maestri D., Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Ed. Laterza, Bari 2002

Docci M., Teoria e pratica del disegno, Ed. Laterza, Bari 1996

Migliari R., Fondamenti della rappresentazione geometrica e informatica dell’architettura, Edizioni Kappa, Roma 2000

Purini F., Una lezione sul disegno. Gangemi, Roma 1996.

Quaroni L., Progettare un edificio

U.N.I., Norme per il disegno tecnico. Edilizia e settori correlati, Roma 1988

Zevi B.., Enciclopedia pratica per progettare e costruire, Hoepli, Milano 1976, Saper vedere l’architettura, Einaudi, Torino 1948.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Il Disegno come strumento di lettura, di analisi e di comunicazione. Dispense su STUDIUM; Di Guardo D., Il disegno a mano libera come primo atto della composizione architettonica, Aracne Editrice, Roma 2008 
2Il Disegno iconico-espressivo Dispense su STUDIUM; 
3Il Disegno di progetto, il disegno dei maestri. Dispense su STUDIUM; Purini F., Una lezione sul disegno. Gangemi, Roma 1996. Quaroni L., Progettare un edificio, Roma 1996 
4Il Disegno e il modello. Dispense su STUDIUM;Migliari R., Fondamenti della rappresentazione geometrica e informatica dell’architettura, Edizioni Kappa, Roma 2000 
5Strutture di collegamento: le scale, classificazione e tipologia.Dispense su STUDIUM; AA. VV., Il manuale dell'architetto, ed. CNR, Roma 1962 (edizioni successive); AA. VV., Elementi costruttivi nell’edilizia - Morfologia e disegno, ed. C.U.E.N.; Andreozzi L., Palumbo G.,Restuccia F., Taibi G., I modelli grafici ... 
6L’evoluzione della forma architettonica secondo la Triade Vitruviana - L’ordine architettonico: modulo, proporzionamento, schematizzazioneDispense su STUDIUM; 
7Norme unificate del Disegno dell’Architettura. Le scale metriche di rappresentazione. Dispense su STUDIUM;U.N.I., Norme per il disegno tecnico. Edilizi De Rubertis R., Il Disegno dell'Architettura, N.I.S., Roma 1994; Docci M., Teoria e pratica del disegno, Ed. Laterza, Bari 1996  
8Il rilievo per la conoscenza dei Beni Architettonici. La restituzione del rilievo in modelli grafici alle diverse scale di rappresentazione: rilievo geometrico, architettonico e tematicoDispense; Docci M., Manuale di disegno architettonico, Ed. Laterza, Bari 1992 Docci M., Maestri D., Storia del rilevamento architettonico. Ed. Laterza, Bari 2002 Docci M., Maestri D., Manuale di rilevamento architettonico e urbano, Ed. Laterza, Bari 2002  
9La prospettivaDispense su STUDIUM; Docci M., Migliari R., Scienza della rappresentazione. Fondamenti e applicazioni della geometria descrittiva, Ed. NIS, Urbino 1992 
10La fotogrammetria digitale per il rilievo e la restituzione grafica dell’Architettura 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Pur svolgendo un lavoro di gruppo, lo studente dovrà sostenere un esame orale individuale che consiste nella discussione degli elaborati grafici e delle prove in itinere svolte durante il corso e di argomenti di carattere teorico trattati nel corso delle lezioni inerenti l’”architettura” e le problematiche di rilievo. Si può accedere all'esame orale solo dopo la consegna degli elaborati relativi alle esercitazioni svolte durante il corso.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Le diverse fasi nelle operazioni di Rilievo

Prospettiva centrale e accidentale

Gli elementi di collegamento verticale

Il rilievo diretto e strumentale

Il rilievo fotogrammetrico: condizioni da considerare nella ripresa

La schematizzazione dell'ordine architettonico

Costruzione geometrica delle modanature