Presentazione del corso


Presidente
Prof. Alessandro D'Emilio



Il Corso di laurea in Sostenibilità ambientale, territorio e transizione ecologica (L-21) forma professionisti esperti nella pianificazione e protezione dei sistemi insediativi urbani e territoriali o professionisti esperti nella gestione sostenibile del territorio agroforestale in relazione al percorso formativo scelto. È un progetto educativo multidisciplinare che prepara ad affrontare le sfide del cambiamento climatico e della transizione ecologica, combinando scienze agrarie, discipline socio-economiche e tecniche di analisi e pianificazione del territorio al fine di sviluppare una visione integrata delle relazioni tra ambiente, economia e società.

Il percorso formativo è articolato in due percorsi formativi che si differenziano in relazione alla maggiore attitudine dello studente nel voler intraprendere un percorso dedicato alla pianificazione e protezione dei sistemi insediativi antropici nella loro relazione con il territorio non urbanizzato o alla gestione sostenibile del territorio agroforestale e, inoltre, in un’ampia base di insegnamenti comuni ai due percorsi. In particolare, a partire dal secondo anno, lo studente può scegliere tra:

  1. il curriculum Pianificazione e protezione del territorio, che forma le abilità di base per analizzare, gestire e progettare le trasformazioni fisico-spaziali territoriali per tutte le figure professionali a supporto di enti locali e altri attori territoriali, che operano per l miglioramento del rapporto tra le comunità insediate e i loro ambienti di vita;
  2. il curriculum Gestione sostenibile del territorio agroforestale per lo sviluppo di competenze per l'analisi delle dinamiche degli agro-ecosistemi, la gestione delle risorse naturali (acqua, suolo, biodiversità), l’applicazione di tecniche agroecologiche e la capacità di applicare le politiche agricole per lo sviluppo del territorio.

OBIETTIVI DEL CORSO

Il corso di laurea in Sostenibilità ambientale, territorio e transizione ecologica (L-21) intende fornire una formazione interdisciplinare solida nei campi dell’agro-ecologia applicata e della gestione ambientale e della pianificazione territoriale, orientata alla transizione ecologica e alla sostenibilità.

Gli obiettivi formativi comprendono:

  • acquisizione dei fondamenti di pianificazione territoriale, urbanistica e architettura del paesaggio;
  • acquisizione di conoscenze di base di arboricoltura e fisiologia vegetale;
  • sviluppo di competenze di analisi, rilievo e rappresentazione del territorio attraverso strumenti digitali (CAD, GIS, telerilevamento, sensoristica) per la gestione sostenibile dei sistemi socio-ecologici;
  • comprensione dei principali strumenti di valutazione e governance ambientale;
  • conoscenza dei metodi di mitigazione del rischio idraulico e di protezione del territorio in relazione ai cambiamenti climatici.

Obiettivi specifici del curriculum Pianificazione e protezione del territorio:

  • formare professionisti in grado di analizzare e progettare sistemi territoriali resilienti, integrando infrastrutture verdi, reti di mobilità sostenibile, spazi pubblici e servizi ecosistemici;
  • fornire strumenti per la pianificazione sostenibile in ambito urbano, periurbano e rurale, attraverso GIS avanzato, elementi di ingegneria ambientale, progettazione partecipata e analisi dei processi territoriali;
  • sviluppare capacità di gestione e di analisi economica del territorio.

Obiettivi specifici del curriculum Gestione sostenibile del territorio agroforestale:

  • formare figure capaci di progettare e gestire sistemi colturali e zootecnici a basso impatto, applicando principi di agroecologia e agricoltura rigenerativa e utilizzando tecniche di agricoltura di precisione;
  • sviluppare competenze nella gestione sostenibile di suolo, acqua e reflui organici;
  • acquisire conoscenze nell’ambito dell’Integrazione tra pratiche agricole e produzione di energia rinnovabile per valorizzare il territorio e ridurre l’impatto ambientale.

REQUISITI DI AMMISSIONE

Il Corso di Laurea in Sostenibilità ambientale, territorio e transizione ecologica (L-21) è a numero non programmato, per cui non è previsto lo svolgimento di una prova di acceso. Per essere ammessi al Corso di Laurea è sufficiente essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dal Consiglio di Corso di Studio.
Sono richiesti, altresì, il possesso o l’acquisizione di una preparazione di base adeguata di cultura generale e di orientamento scientifico. Informazioni e procedure di immatricolazione al seguente link: https://studenti.smartedu.unict.it

MODALITÀ DI AMMISSIONE

Il Corso di Laurea in Sostenibilità ambientale, territorio e transizione ecologica (L-21) è ad accesso non programmato (https://www.unict.it/ammissioni-ai-corsi-di-laurea/numero-non-programmato). Per l’ammissione al corso, pertanto, non è previsto lo svolgimento di una prova di accesso ma è richiesto il possesso o l’acquisizione di una preparazione di base adeguata in matematica. Le modalità per la determinazione di eventuali Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) di matematica, da colmare entro il primo anno, sono descritti alla pagina https://www.di3a.unict.it/it/content/ofa.
Gli Studenti non potranno sostenere esami di profitto senza avere prima soddisfatto eventuali OFA assegnati.

SBOCCHI PROFESSIONALI

Il laureato in Sostenibilità ambientale, territorio e transizione ecologica può trovare impiego come consulente indipendente, funzionario di una pubblica amministrazione, o dipendente nel settore privato e nel no-profit, dove potrà mettere a frutto le sue abilità e competenze nei seguenti ambiti:

  • collaborazione all'elaborazione di piani urbanistici, territoriali, ambientali, paesaggistici o settoriali a varie scale;
  • progettazione e gestione di aree a verde e green infrastructure (nature-based solutions);
  • progettazione e gestione di sistemi informativi territoriali;
  • collaborazione nella pianificazione e progettazione per il controllo e la difesa da fenomeni di dissesto idrogeologico;
  • gestione sostenibile delle acque;
  • procedure di valutazione, valutazione ambientale ed estimo;
  • collaborazioni nella progettazione di piccoli edifici, anche con tecniche di bio-edilizia;
  • progettazione di interventi per la riduzione degli impatti nelle produzioni agrarie e zootecniche, anche attraverso strumenti di agricoltura di precisione.

Egli può essere ammesso:

  • all’esame di Stato per l’iscrizione alla sezione B, settore Pianificazione (pianificatore junior) dell’Albo professionale dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori;
  • all’esame di Stato per l’iscrizione alla sezione B (agronomo junior) dell’Albo professionale dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali;

I laureati provenienti dagli istituti tecnici per geometri, tecnico-agrari, agrotecnici, perito industriale sezione edilizia, hanno inoltre la possibilità, previo superamento del relativo esame, di iscriversi rispettivamente ai seguenti albi professionali:

  • Albo dei Geometri laureati;
  • Albo dei Periti agrari laureati;
  • Albo degli Agrotecnici laureati;
  • Albo dei Periti industriali laureati – sezione Edilizia.

INSEGNAMENTI

Il corso è articolato in due percorsi curriculari

  • Pianificazione e protezione del territorio
  • Gestione sostenibile del territorio agroforestale

e prevede i seguenti insegnamenti, 11 in comune e 8 specifici per ciascun percorso curriculare.

  • Matematica e statistica
  • Principi di idraulica e fisiologia vegetale
  • Fondamenti di arboricoltura e selvicoltura generale
  • Disegno tecnico
  • Rilievo e analisi del territorio con strumenti GIS
  • Fondamenti di pianificazione urbana e territoriale
  • Pianificazione territoriale e urbanistica
  • Pianificazione del paesaggio
  • Economia circolare e ambientale
  • Mitigazione del rischio idraulico e cambiamenti climatici
  • Architettura del paesaggio
  • Curriculum Pianificazione e protezione del territorio >
    • Ingegneria sanitaria e ambientale
    • Geografia dei processi territoriali
  • Curriculum Gestione sostenibile del territorio agroforestale >
    • Agronomia ambientale e Inerbimenti
  • Curriculum Pianificazione e protezione del territorio >
    • Mobilità sostenibile
    • Gestione del territorio
    • Evoluzione e caratterizzazione del paesaggio
    • Strategie e strumenti di rigenerazione urbana
    • Verde urbano
    • Impianti irrigui per le aree a verde
  • Curriculum Gestione sostenibile del territorio agroforestale >
    • Macchine e impianti per la salvaguardia del territorio e la sostenibilità energetica
    • Estimo
    • Gestione sostenibile del suolo e dell’acqua
    • Agricoltura di precisione
    • Difesa fitosanitaria a basso impatto
    • Gestione di dati in specie arboree e colture da biomassa
    • Sostenibilità delle costruzioni rurali e dei sistemi di produzione animale

 

ATTIVITÀ DIDATTICHE AGGIUNTIVE

Sono inoltre previsti un insegnamento di lingua inglese e un laboratorio di informatica, da svolgersi al primo anno, due insegnamenti a scelta dello studente e l’espletamento di un periodo di tirocinio formativo presso Enti o aziende convenzionati con l’Ateneo.

PROVA FINALE

La laurea in Sostenibilità ambientale, territorio e transizione ecologica si consegue con il superamento di una prova finale che consiste nella discussione di un elaborato di tipo compilativo, redatto in lingua italiana o altra lingua straniera, svolto con la supervisione di un docente, anche di altro Ateneo, che assume il ruolo di relatore.
Per le modalità di ammissione alla prova finale e per i criteri di valutazione si rinvia al Regolamento del Corso di Studi relativo all'anno accademico di iscrizione.
 
Corso soggetto a valutazione ANVUR