Presentazione del corso


Presidente
Prof.ssa Simona Maria Porto


 
 

OBIETTIVI DEL CORSO

Il Corso di laurea magistrale in Gestione sostenibile dell'ambiente e del paesaggio (LM-75) si propone la formazione di una figura professionale di elevato livello in grado di:

  • conoscere gli strumenti per la comprensione delle interazioni dinamiche tra le sfere dell'ambiente (aria, acqua, suolo), lo studio delle fonti, delle principali reazioni e dei metodi per la rimozione degli inquinanti e la conoscenza delle tecniche analitiche più comuni per il monitoraggio delle specie chimiche presenti nell'ambiente;
  • conoscere il funzionamento e le tipologie delle tecniche di depurazione naturale (fitodepurazione, lagunaggio, serbatoi di accumulo) delle acque reflue domestiche, agricole e industriali e le modalità per il loro riuso a fini plurimi;
  • conoscere le metodologie di conservazione in situ ed ex situ delle piante, delle specie e comunità vegetali minacciate di estinzione;
  • conoscere e sapere gestire le specie e i sistemi arborei idonei a svolgere sia la funzione di protezione delle aree a rischio di dissesto, che le funzioni ornamentali e paesaggistiche tipiche dell'ambiente mediterraneo e dei paesaggi agrari storici;
  • conoscere le metodologie e sapere utilizzare gli strumenti informatici e i principali software GIS per produrre, gestire e analizzare dati spaziali georeferenziati, nonché le metodologie e tecnologie per il telerilevamento delle informazioni qualitative e quantitative sull'ambiente;
  • conoscere i metodi e gli strumenti per l'individuazione e la misura quali-quantitativa delle basi ecologiche del paesaggio;
  • conoscere le metodologie per analizzare e valutare il paesaggio al fine di pianificarne la trasformazione, tenendo conto dei fattori percettivi, culturali e ambientali;
  • conoscere le tecniche architettoniche necessarie per intervenire nella progettazione e costruzione di nuovi paesaggi o nella riqualificazione di quelli degradati;
  • conoscere gli strumenti biologici e tecnici necessari per intervenire nella ricomposizione e nella riqualificazione degli spazi a verde e nella progettazione del paesaggio, dalla scelta della specie all'individuazione delle tecniche di impianto e manutenzione più idonee;
  • conoscere le specie di insetti e di altri artropodi di interesse fitosanitario nelle aree a verde, nei parchi e negli ambienti naturali al fine di saper gestire le loro popolazioni e intervenire con le più idonee strategie di controllo;
  • conoscere gli strumenti e le soluzioni pratico-applicative per progettare interventi di difesa delle piante e di risanamento ambientale nel rispetto della normativa fitosanitaria, degli operatori e dei cittadini;
  • conoscere e sapere applicare gli strumenti metodologici e i protocolli operativi per la valutazione economica delle risorse ambientali, degli ecosistemi naturali e del paesaggio, a supporto sia delle analisi-costi benefici che delle azioni risarcitorie in ambito giudiziario per la quantificazione del danno ambientale;
  • conoscere i fattori di pericolosità connessi ai principali processi geologici attivi, i criteri di indagine e di identificazione delle aree soggette a rischio geologico, e saper leggere ed interpretare i dati geologici a grande scala, ai fini della tutela del paesaggio e dell'ambiente;
  • conoscere le tecnico-agronomiche per la salvaguardia del suolo agrario e per contrastare efficacemente i processi di desertificazione, soprattutto in ambiente mediterraneo;
  • conoscere le tecniche di ingegneria naturalistica negli interventi di difesa del suolo, sistemazione idraulica di corsi d'acqua, rinaturalizzazione di siti degradati e/o contaminati (discariche, cave, ecc.), mitigazione degli impatti dovuti alla realizzazione di particolari infrastrutture.

REQUISITI DI AMMISSIONE

Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Gestione Sostenibile dell’Ambiente e del Paesaggio (LM-75) occorre essere in possesso di una laurea o diploma universitario di durata triennale o di un titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo dal Consiglio di Corso di Studio, ovvero può accedere al Corso di Laurea magistrale chi abbia acquisito complessivamente 50 CFU in uno o più di uno dei nei settori scientifico-disciplinari (SSD) AGR, BIO, GEO, ICAR, CHIM, MAT, INF e FIS, e almeno 4 CFU correlati alla conoscenza della lingua inglese. Può accedere al Corso di Laurea magistrale anche chi conseguirà la laurea, o altro titolo all’estero, riconosciuto idoneo, e i 50 CFU nei SSD sopra indicati entro i termini fissati annualmente nel bando di ateneo per l’accesso ai corsi di laurea magistrale. Per maggiori dettagli si rimanda al bando di Ateneo per l’accesso ai Corsi di Laurea Magistrale a numero non programmato (https://www.unict.it/ammissioni-ai-corsi-di-laurea/numero-non-programmato). Informazioni e procedure di immatricolazione al seguente link: https://studenti.smartedu.unict.it

MODALITÀ DI AMMISSIONE

L’accesso al Corso di Laurea Magistrale in Gestione Sostenibile dell’Ambiente e del Paesaggio (LM-75) è a numero non programmato (https://www.unict.it/ammissioni-ai-corsi-di-laurea/numero-non-programmato). La verifica dell’adeguatezza della preparazione iniziale sarà svolta da una Commissione nominata dal Di3A, mediante un colloquio orale. Il colloquio orale volto alla verifica dell’adeguatezza della preparazione del candidato verrà realizzato sulla base di un Syllabus presente on-line sul sito del CdS, oltre che sulle motivazioni, sulla capacità di sintesi, sulla padronanza degli argomenti trattati e sulla capacità di comunicazione. Per i candidati che, all'atto della prova di ammissione, non abbiano già conseguito i 4 CFU richiesti per la conoscenza della lingua inglese, o che ne abbiano conseguito soltanto una parte, sarà prevista un'apposita prova orale di verifica di conoscenza della lingua inglese. La prova di verifica di conoscenza della lingua inglese sarà modulata in funzione del numero di CFU mancanti. Per attestare la conoscenza della lingua inglese lo studente, in alternativa ai 4 CFU può presentare all'atto dell'immatricolazione una certificazione linguistica rilasciata da un ente certificatore riconosciuto dall'ateneo; il livello minimo richiesto per il riconoscimento della certificazione esterna è il B2 Common European Framework (CEF). I candidati devono indicare obbligatoriamente nella domanda di partecipazione i CFU e i SSD. Per i laureati in possesso di laurea quadriennale o quinquennale (precedente all'ordinamento ex D.M. n. 509/1999) o di un titolo di studio conseguito all'estero, ovvero in possesso di laurea con percorso curriculare non definibile in termini di SSD e di CFU (in quanto assenti negli ordinamenti di riferimento), la commissione deciderà le corrispondenze in termini di crediti e di contenuti formativi, richiedendo se del caso le appropriate certificazioni.

SBOCCHI PROFESSIONALI

Il laureato magistrale in Gestione Sostenibile dell’Ambiente e del Paesaggio può essere ammesso:

  • all’esame di Stato per l’iscrizione nella sezione A dell’Albo professionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, dottore agronomo;
  • all’esame di Stato per l’iscrizione nella sezione A, settore paesaggistica, dell’Albo della professione di Architetto, Pianificatore, Paesaggista e Conservatore;
  • all’esame di Stato per l'iscrizione nella sezione A dell'Albo della professione di Biologo;
  • all’esame di Stato per l'iscrizione nella sezione A dell'Albo della professione di Geologo.

Le specifiche attività professionali sono disciplinate dal D.P.R. 328/2001.

INSEGNAMENTI

Di seguito l’articolazione delle attività formative nei due anni:

  • C.I. di Analisi del paesaggio (1° semestre)
    • Analisi GIS per la caratterizzazione del paesaggio
    • Analisi socio-geografica del paesaggio
  • Conservazione della flora e della vegetazione spontanea (1° semestre)
  • Rischi geologici (1° semestre)
  • Pratiche agronomiche per la conservazione del suolo (1° semestre)
  • Ingegneria naturalistica per la rinaturalizzazione e la riqualificazione del paesaggio (2° semestre)
  • C.I. di Laboratorio di progettazione e riqualificazione del paesaggio (2° semestre)
    • Progettazione e riqualificazione del paesaggio
    • Sistemi arborei ornamentali e paesaggistici
  • C.I. di Tecniche Fitosanitarie nella Gestione del Paesaggio (2° semestre)
    • Gestione sostenibile dei fitofagi 
    • Prevenzione e cura delle fitopatologie 
  • Valutazione economica dei beni ambientali  (1° semestre)
  • C.I. di Bonifica Ambientale (1° semestre)
    • Chimica analitica degli inquinanti
    • Tecniche di depurazione naturale e riuso delle acque
  • Ecologia per il risanamento e il recupero del paesaggio  (2° semestre)
  • GIS e telerilevamento (2° semestre)
 

ATTIVITÀ DIDATTICHE AGGIUNTIVE

Gli studenti acquisiranno ulteriori crediti formativi mediante:

  • Insegnamenti a scelta libera
  • Ulteriori conoscenze utili all’inserimento professionale

PROVA FINALE

La laurea magistrale in Gestione Sostenibile dell’Ambiente e del Paesaggio si consegue con il superamento di una prova finale che consiste nella preparazione e discussione di una tesi di laurea magistrale sperimentale predisposta in modo originale dal candidato sotto la guida di uno o più relatori, di cui almeno un docente, anche di altro ateneo.
Per le modalità di ammissione alla prova finale e per i criteri di valutazione si rinvia al Regolamento del Corso di Studi relativo all'anno accademico di iscrizione
 
Corso soggetto a valutazione ANVUR