ORTO-FLOROFRUTTICOLTURA
Modulo ARBORICOLTURA GENERALE

Anno accademico 2022/2023 - Docente: Alessandra GENTILE

Risultati di apprendimento attesi

Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze dei principali metodi di propagazione delle piante arboree, i cicli biologici e le relazioni fra attività vegetativa e riproduttiva; al termine dell'insegnamento lo studente sarà in grado di stabilire le esigenze nutritive ed idriche per le principali specie da frutto e di realizzare e gestire un impianto frutticolo; inoltre conoscerà le forme di allevamento e le operazioni di potatura per le principali specie frutticole e sarà in grado di definire i più idonei metodi per la raccolta dei principali fruttiferi.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Sono previste n. 35 ore di lezioni frontali partecipate (o a distanza) e n. 28 ore di esercitazioni (discussione di casi studio e/o seminari di approfondimento), anche on line.

Qualora l'insegnamento fosse svolto in modalità mista o on line, potrebbe essere necessario introdurre modifiche specifiche rispetto al programma previsto e riportato nel Syllabus.

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Giovanna Tropea Garzia e Anna De Angelis.

 

Prerequisiti richiesti

Conoscenze di biologia vegetale e genetica agraria

Frequenza lezioni

La frequenza al corso non è obbligatoria, ma consigliata.

La partecipazione attiva consente allo studente di acquisire più agevolmente la capacità di collegamento tra i vari temi oggetto del programma, la capacità di riportare esempi e la proprietà di linguaggio tecnico, i quali rappresentano oggetto di valutazione.

Contenuti del corso

Definizione e compiti dell'arboricoltura. Morfologia e fisiologia delle piante arboree: sistema radicale e organi epigei. Controllo dello sviluppo e della fruttificazione: dormienza delle gemme, ciclo vegetativo, ciclo di fruttificazione; induzione antogena: sporogenesi, antesi, impollinazione, fecondazione, sterilità, allegazione, senescenza e abscissione dei frutti, maturazione. Impiego di bioregolatori. Propagazione e riproduzione; richiami sulla morfologia e sulla struttura del seme: apomissia e poliembrionia, giovanilità, dormienza dei semi, germinazione, epoche e modalità di semina, cure ai semenzali. Moltiplicazione: topofisi, talea, micropropagazione, propaggine, innesto (istogenesi dell'innesto; disaffinità – cause biochimiche; sovrainnesto, reinnesto). Terreno e piante arboree: cenni sulle caratteristiche fisiche e chimiche del terreno. Fisionomia e sviluppo degli apparati radicali. Cenni sugli elementi nutritivi e loro funzione. Carenza idrica. Ristagno idrico. Allelopatie, stanchezza del terreno. Interventi colturali. Clima e piante arboree: energia radiante, architettura dell'albero, temperatura, idrometeore. Umidità atmosferica. Vento. Controllo dell'attività vegetativa e della messa a frutto. Principali operazione di potatura. Forme di allevamento e criteri di impianto; indirizzi della potatura di allevamento e di produzione. Diradamento dei frutti. Impiego di bioregolatori.Tecniche di raccolta. Indici di raccolta. Mezzi distruttivi e conservativi per la determinazione della qualità dei frutti.

Testi di riferimento

testo 1 - Principi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli

testo 2 - Arboricoltura generale. 2012. A cura di Sansavini et al. Pàtron Editore, Bologna

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1definizione e compiti dell'arboricolturaPrincipi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 1. Presentazioni delle lezioni
2morfologia e fisiologia delle piante arboree: fisionomia e sviluppo degli apparati radicaliPrincipi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 2.
3morfologia e fisiologia delle piante arboree: strutture epigeePrincipi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 2
4Controllo dello sviluppo e della fruttificazione: dormienza delle gemme, ciclo vegetativo, Principi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 4
5Ciclo di fruttificazione:induzione antogena: sporogenesi, antesi, impollinazione, fecondazione, sterilità, allegazione, senescenza e abscissione dei frutti, maturazione.Arboricoltura generale. 2012. A cura di Sansavini et al. Pàtron Editore, Bologna. Cap.5
6fitormoni e impiego di bioregolatori in frutticoltura Principi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 4
7Propagazione gamica: morfologia e struttura del seme, epoche e modalità di semina, cure ai semenzali.Principi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 6
8apomissia e poliembrionia, giovanilità, dormienza dei semi, germinazione, Principi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 6
9Moltiplicazione: topofisi, talea, propaggine, micropropagazionePrincipi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 6
10Moltiplicazione per innesto:istogenesi dell'innesto; disaffinità – cause biochimiche; sovrainnesto, reinnestoPrincipi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 6
11progettazione ed impianto dell'arboretoArboricoltura generale. 2012. A cura di Sansavini et al. Pàtron Editore, Bologna. Cap.11
12Terreno e piante arboree: cenni sulle caratteristiche fisico-chimiche del terreno e sul ruolo degli elementi mineraliPrincipi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 9
13rapporti pianta-acqua. Carenza idrica e ristagno idrico, metodi irriguiPrincipi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 9
14Clima e piante arboree: energia radiante, temperatura, idrometeore. Umidità atmosferica. Vento. Principi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 3
15Controllo dell'attività vegetativa e della messa a frutto. Impiego di bioregolatoriPrincipi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 4
16Principali operazione di potatura. Forme di allevamento e criteri di impianto; indirizzi della potatura di allevamento e di produzione.Principi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 8
17Diradamento dei frutti. Tecniche di raccolta. Mezzi distruttivi e conservativi per la determinazione della qualità dei fruttiArboricoltura generale. 2012. A cura di Sansavini et al. Pàtron Editore, Bologna. Cap.12 par. 12.17 e 12.18. Principi di Arboricoltura. A cura di C. Peano e F. Sottile. EdiSES, Napoli - Cap. 5 box 5.1

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso colloquio orale. La valutazione della preparazione dello studente avverrà sulla base dei seguenti criteri: capacità di apprendimento e livello di approfondimento degli argomenti trattati, proprietà di sintesi e esposizione, e capacità di ragionamento dello studente. 

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

La votazione segue il seguente schema:

Non idoneo

Conoscenza e comprensione argomento: Importanti carenze. Significative imprecisioni

Capacità di analisi e sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Utilizzo di referenze: Completamente inappropriato

18-20

Conoscenza e comprensione argomento: A livello soglia. Imperfezioni evidenti

Capacità di analisi e sintesi: Capacità appena sufficienti

Utilizzo di referenze: Appena appropriato

21-23

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza routinaria Capacità di analisi e sintesi: E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi

Utilizzo di referenze: Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza ottima

Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi.

Utilizzo di referenze: Importanti approfondimenti.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

quali sono le funzioni dell'apparato radicale?

descriva i due modelli di sviluppo del frutto

quali sono i metodi di propagazione propri delle piante arboree?