ECOFISIOLOGIA E MIGLIORAMENTO GENETICO IN ARBORICOLTURA

Anno accademico 2022/2023 - Docente: Alessandra GENTILE

Risultati di apprendimento attesi

Obiettivo del corso è quello di fornire le basi tecnico-scientifiche per la conoscenza della fisiologia delle colture arboree in relazione alle diverse condizioni ambientali ed alla possibilità di gestire gli impianti per migliorare la qualità delle produzioni. Il corso ha inoltre l’obiettivo di fornire le conoscenze per la realizzazione di programmi di miglioramento genetico applicato ai portinnesti ed alle varietà di piante arboree da frutto sia mediante tecniche classiche che mediante interventi biotecnologici. 

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Sono previste n. 49 ore di lezioni frontali partecipate (o a distanza) e n. 28 ore di esercitazioni (discussione di casi studio e/o seminari di approfondimento), anche on line.

Qualora l'insegnamento fosse svolto in modalità mista o on line, potrebbe essere necessario introdurre modifiche specifiche rispetto al programma previsto e riportato nel Syllabus.

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’inclusione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Giovanna Tropea Garzia e Anna De Angelis.
 

Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di biologia vegetale, arboricoltura generale e genetica agraria

Frequenza lezioni

La frequenza al corso non è obbligatoria, ma consigliata.

La partecipazione attiva consente allo studente di acquisire più agevolmente la capacità di collegamento tra i vari temi oggetto del programma, la capacità di riportare esempi e la proprietà di linguaggio tecnico, i quali rappresentano oggetto di valutazione.

Contenuti del corso

Origine delle piante coltivate e tutela della biodiversità

Metodi di miglioramento genetico tradizionale per le piante arboree: selezione, mutagenesi indotta, incrocio e ibridazione

Biotecnologie applicate al miglioramento genetico: coltura in vitro, trasformazione genetica, marcatori molecolari

Fotosintesi

Trasporto e ruolo dei fotosintati

Rapporti acqua-pianta: assorbimento radicale, trasporto xilematico, traspirazione

Fattori ambientali di sviluppo: Luce (fotomorfogenesi e fotoperiodo) gravità, temperatura

Fisiologia degli stress

Nutrizione minerale

Ormoni vegetali

Testi di riferimento

testo n.1 - Arboricoltura Generale AA.VV. a cura di S. Sansavini - Patron Editore - Bologna

testo n. 2 Biotecnologie sostenibili AAVV. a cura di Galbiati et al.-Edagricole- Bologna

testo n.3 - Genetica e Genomica. G. Barcaccia, M. Falcinelli Vol. II e III - Liguori Editore - Napoli

testo n.4 - Elementi di Fisiologia Vegetale. N. Rascio. EdiSES - Napoli 

Sussidi didattici forniti dai docenti: articoli scientifici e presentazioni power point delle lezioni

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1variabilità e centri di origine delle specie coltivatetesto n.3 Vol II e sussidi del docente
2germoplasma frutticolo: importanza, raccolta e conservazionetesto n.3 Vol II e sussidi del docente
3obiettivi del miglioramento genetico per portinnesti e varietàtesto n.1 cap 6 e sussidi del docente
4miglioramento genetico classico: mutazioni spontanee, chimere e selezione clonaletesto n. 1 cap. 6 e sussidi del docente
5miglioramento genetico classico: incrocio, ibridazione, selezione dei semenzalitesto n.1 cap.6 e sussidi del docente
6aspetti generali e applicazioni delle colture in vitrotesto n.3 Vol III e sussidi del docente
7colture cellulari e induzione della variabilità somaclonaletesto n.3 Vol III e sussidi del docente
8coltura di antere per l'ottenimento di aploidi, seme sinteticotesto n.3 Vol III e sussidi del docente
9La trasformazione genetica: aspettative e criticitàtesto n.2 capitoli 2, 12 e 13 e sussidi del docente
10cisgenesi e genome editingtesto n. 2 cap. 3 e sussidi del docente
11marcatori molecolari: generalità, classificazioni e applicazionitesto n.3 Vol III, testo n.1 e sussidi del docente
12richiami su PCR. elettroforesi e marcatori molecolari testo n.3 Vol III e sussidi del docente
13aspetti generali della radiazione solare e interazione chioma-lucetesto n.1 cap. 3 e sussidi del docente
14fotomorfogenesi e fotoperiodotesto n.4 cap. 9 e sussidi del docente
15fotosintesi: pigmenti, fotosistema, fotoinibizione e fotoprotezionetesto n.4 cap. 4 e sussidi del docente
16reazioni fotosintetiche: ciclo di Calvin-Benson e prodotti fotosintetici nelle piante C3, C4 e CAM testo n.4 cap. 5 e sussidi del docente
17ripartizione, trasporto ed utilizzazione dei prodotti della fotosintesi nelle piante arboreetesto n.1 cap.3, testo n.4 cap. 5 e sussidi del docente
18assorbimento dell'acqua nella radicetesto n.4 cap. 1 e 2 e sussidi del docente
19pressione radicale e trasporto xilematicotesto n.4 cap. 2 e sussidi del docente
20traspirazione e controllo stomaticotesto n.4 cap. 2 e sussidi del docente
21stress idrici e anossia radicaletesto n.1 cap. 3 e sussidi del docente
22nutrizione minerale: disponibilità e assorbimento dei sali mineralitesto n.1 cap. 3, testo n.4 cap. 3 e sussidi del docente
23resistenza agli stress termici e salinitesto n.1 cap. 3 e sussidi del docente
24riduzione dei nitrati e sintesi degli aminoacidi, dei fenoli e dei terpenoiditesto n.1 cap. 3 e sussidi del docente
25ruolo degli ormoni e fitoregolatori nello sviluppo e fruttificazione della piantatesto n.4 cap. 8 e sussidi del docente

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso colloquio orale. La valutazione della preparazione dello studente avverrà sulla base dei seguenti criteri: capacità di apprendimento e livello di approfondimento degli argomenti trattati, proprietà di sintesi e esposizione, e capacità di ragionamento dello studente. 

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

La votazione segue il seguente schema:

Non idoneo

Conoscenza e comprensione argomento: Importanti carenze. Significative imprecisioni

Capacità di analisi e sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Utilizzo di referenze: Completamente inappropriato

18-20

Conoscenza e comprensione argomento: A livello soglia. Imperfezioni evidenti

Capacità di analisi e sintesi: Capacità appena sufficienti

Utilizzo di referenze: Appena appropriato

21-23

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza routinaria Capacità di analisi e sintesi: E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi

Utilizzo di referenze: Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza ottima

Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi.

Utilizzo di referenze: Importanti approfondimenti.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

obiettivi del migliormaneto genetico in arboricoltura

cosa si intende per variabilità somaclonale?

quali pigmenti svolgono un ruolo nel processo fotosintetico? 

quali effetti produce sulla pianta un trattamento con auxine?