ZOOTECNICA GENERALE

Anno accademico 2016/2017 - 1° anno
Docente: Salvatore Bordonaro
Crediti: 6
SSD: AGR/17 - Zootecnica generale e miglioramento genetico
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 122 di studio individuale, 28 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

Lo studente acquisisce le conoscenze di base inerenti ai sistemi zootecnici, alle caratteristiche strutturali delle popolazioni animali, alle cause genetiche della variabilità delle produzioni. Alla fine del corso lo studente sarà capace di analizzare principi e metodi di gestione degli allevamenti e di miglioramento genetico con particolare riguardo al miglioramento della qualità delle produzioni all’interno di una zootecnia eco-compatibile


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base accertate nella verifica obbligatoria alla immatricolazione


Frequenza lezioni

Non obbligatoria, ma consigliata


Contenuti del corso

Ruolo del sistema produttivo zootecnico:

Tipi genetici allevati

Tipi di produzione.

La produzione del latte e della carne nei bovini, ovi-caprini e suini.

I tipi genetici a rischio di estinzione.

Applicazione della genetica nelle produzioni zootecniche:

Gli obiettivi della selezione,

La stima del valore genetico di un riproduttore utilizzando le osservazioni fenotipiche;

L’incrocio;

L’ereditabilità.

Le biotecnologie applicate al miglioramento genetico.

Esercitazioni e visite tecniche verranno effettuate presso allevamenti zootecnici


Testi di riferimento

1 - Bittante G., Andrighetto I., Ramanzin M. Fondamenti di Zootecnica (Liviana Editrice);

2 - Bittante G., Andrighetto I., Ramanzin M. Tecniche di Produzione Animale (Liviana Editrice);

3 - Dialma Balasini – Zoognostica, per la conoscenza, la valutazione e la scelta degli animali. Edagricole.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*ISTAT e VI Censimento dell’Agricoltura BDN (Banca Dati Nazionale Fare impresa in Zootecnica: Il Sistema zootecnicoConsultazione sitografia esercitazioni Slides su Studium 
2 Cenni di Anatomia e Morfologia animale: biometrie e apparato digerente Capitolo 3. Tipi funzionali e attitudinali (Dialma Balasini - Zoognostica Edagricole) Slides su Studium 
3*I tipi morfologici e le attitudini produttive: Specializzazione alla produzione di latte Specializzazione alla produzione di carne Duplice attitudineCapitolo 3. Tipi funzionali e attitudinali (Dialma Balasini - Zoognostica Edagricole) Slides su Studium 
4*Tipi genetici specializzzati: La produzione del latte nella specie bovina, Associazione dei produttori (esercitazioni) Biodiversità e ruolo di slow food nella conservazione e valorizzazione delle razze e dei prodotti di origine animale Marchi di tutelaCapitolo 1.Bovini da latte: il latte bovino; La vacca da latte; Gli allevamenti di vacche da latte; Il miglioramento genetico (Bittante - Andrighetto -Ramanzin, Tecniche di produzione animale Liviana editore) esercitazioni su siti Associazioni di Razza. 
5*Tipi genetici specializzati: La produzione della carne nella specie bovina Marchi di qualità: IGP Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale Razze suine e marchi di qualità: IGP Suino Padano, Suino MediterraneoCapitolo 2. Bovini da carne; Allevamenti da carne; Miglioramento genetico Capitolo 4. Suini: Carni suine; Allevamenti suini Miglioramento genetico (Bittante - Andrighetto -Ramanzin, Tecniche di produzione animale Liviana editore) Slides su Studium 
6*Le produzioni ovine e caprine: Il latte ovino e i formaggi DOP Italiani, Il latte di capra e il polimorfismo delle caseine del latteCapitolo 3. Ovini e caprini: Allevamenti ovini e caprini; Miglioramneto genetico (Bittante - Andrighetto -Ramanzin, Tecniche di produzione animale Liviana editore) Slides su Studium 
7*La qualità del latte utilizzato nella filiera lattiero casearia: Lattodinamografia e polimorfismo della k caseina Il caso Parmiggiano Reggiano: La razza Reggiana e il sovramarchioCapitolo 1. Bovini da latte: il latte bovino Slides su Studium  
8 Valorizzazione della lana da tipi genetici non specializzati La produzione delle fibre di alta qualità (Capre Cashmere e Mohair) Cenni di miglioramento genetico: Caratteri qualitativiSlides su Studium e sitografia Edilana Capitolo 8. Leggi dell’eredità Capitolo 9. Trasmissione ereditaria dei caratteri quantitativi (Bittante - Andrighetto -Ramanzin, Fondamenti di Zootecnica Liviana editore) Slides su Studium 
9*Caratteri Quantitativi e distribuzione normale dei caratteri, La selezione L’ereditabilitàCapitolo 9. Trasmissione ereditaria dei caratteri quantitativi (Bittante - Andrighetto -Ramanzin, Fondamenti di Zootecnica Liviana editore) Slides su Studium 
10*Test di valutazione dei riproduttori: Valutazione Fenotipica Valutazione Funzionale Valutazione GenotipicaCapitolo 10. Selezione e Valutazione genetica degli animali (Bittante - Andrighetto -Ramanzin, Fondamenti di Zootecnica Liviana editore) Slides su Studium 
11*Incrocio e controllo della consanguineità Biotecnologie applicate alla selezione QTLs e ETLs Biotecnologie della riproduzione: Splitting, Ovum Pick Up Sessaggio del semeCapitolo 11. Consanguineità ed incrocio; prospettive del Miglioramento genetico (Bittante - Andrighetto -Ramanzin, Fondamenti di Zootecnica Liviana editore) Slides su Studium 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prove scritte in itinere e colloquio orale finale (se necessario)


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1. Demografia zootecnica: numero di bovini allevati in italia e principali regioni di allevamento; Il sistema zootecnico Senza Terra

2. Le biometrie; L’apparato digerente nei caprini e nei suini

3. Differenza fra “Tipo Respiratorio” e “Tipo Digestivo”

4. La produzione media e la qualità del latte in Bruna Italiana; esempi di prodotti zootecnici siciliani valorizzati da Slow Food

5. I marchi di qualità IGP italiani a tutela delle razze nazionali; La produzione del suino pesante in Italia

6. Principali razze ovine a prevalente produzione di latte; polimorfismo delle caseine del latte di capra e possibili utilizzazioni

7. Parametri lattodinamografrici ed effetti sulla resa casearia; Formaggi monorazza certificati dall’UE

8. Differenza fra lana e pelo; Principali caratteri quantitativi di interesse zootecnico

9. La curva di Gauss; calcolo dei valori di minus e plus varianti

10. Il sib test; Il BLUP Animal Model

11. Incrocio industriale; Ibridi commerciali; la Selezione Assistita da Marcatori molecolari (MAS)