STRATEGIE E VALORIZZAZIONE DELL'AGROALIMENTARE DI QUALITA'
Anno accademico 2018/2019 - 3° anno - Curriculum ZOOTECNICO ECONOMICOCrediti: 6
SSD: AGR/01 - Economia ed estimo rurale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 94 di studio individuale, 28 di lezione frontale, 28 di esercitazione
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti e le chiavi di analisi dei sistemi agroalimentari sostenibili e di qualità per conoscere conoscere e applicare le politiche di valorizzazione delle filiere agroalimentari nei processi di gestione della qualità dei prodotti, con riferimento allle imprese e al territorio.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Le modalità di svolgimento dell'insegnamento sono diverse e includono lezioni frontali, analisi di casi di studio, seminari di approfondimento, visite guidate, relazioni svolte dagli studenti. Esse concorrono all'acquisizione delle conoscenze e a sviluppare la capacità di svolgere analisi e comunicare quanto appreso.
Prerequisiti richiesti
Non sono richiesti prerequisiti
Frequenza lezioni
La frequenza è consigliata. Vegono comunque raccolte le firme degli studenti presenti, al termine di ciascuna lezione.
Contenuti del corso
Viene fornita l’analisi dei possibili strumenti e delle diverse strategie che sono in grado di valorizzare in maniera sostenibile la qualità agroalimentare, riconoscendo nella qualità una condizione imprescindibile per l’acquisizione di un posizionamento competitivo durevole. In tale ottica, viene proposto un quadro concettuale in cui inquadrare le strategie e gli strumenti di valorizzazione, con particolare riferimento al ruolo del territorio, focalizzando l’attenzione sui prodotti tipici e tradizionali.
Testi di riferimento
- AA.VV.: Guida per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari tipici, Concetti, metodi e strumenti, Manuale ARSIA, Regione Toscana, 2006.
- Arfini F., Belletti G., Marescotii A., Prodotti tipici e denominazioni geografiche: Strumenti di tutela e valorizzazione, Edizioni Tellus, 2010.
- Carrà G., Peri I.: Sicurezza alimentare e processi di integrazione della regolazione pubblica e privata (con Peri I.), Italian Journal of Agronomy Vol. 6 N. 2 s, 2011.
- ISMEA: La qualità come strategia per l’agroalimentare italiano, 2006
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Aspetti specifici della qualità nell’agroalimentare | 4 |
2 | La qualità come leva competitiva | 1, 2 |
3 | Gli strumenti per la valorizzazione della qualità | 1, 2 |
4 | Le politiche di tutela della qualità | 3,4 |
5 | Il ruolo del territorio nelle politiche agro-alimentari | 1, 2 |
6 | La valorizzazione delle produzioni alimentari tipiche: aspetti organizzativi e di marketing | 1, 2 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Si prevede una prova intermedia per gli studenti frequentanti sottoforma di presentazione di un caso di studio di gruppo (concorre per il 25% alla valutazione finale); una prova scritta di fine corso con domande di verifica a risposte aperte e a risposta multipla, di durata pari a 2 ore, sugli argomenti del programma del corso.
La votazione è espressa in trentesimi. La prova si considera superata se lo studente consegue la votazione di almeno diciotto trentesimi. Al candidato che ottiene il massimo dei voti può essere anche attribuita la lode.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Dimensioni oggettive e soggetive della qualità
Concetti di filiera e reti di imprese
Le certificazioni della qualità europee
La certificazione volontaria
Elementi essenziali del processo di istituzionalizzazione della qualità