Presentazione del corso


OBIETTIVI DEL CORSO

Obiettivo del corso di laurea magistrale in SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DEL PAESAGGIO (LM-75) è la formazione di laureati in grado di:
  • conoscere gli strumenti per il monitoraggio dei fenomeni di inquinamento ambientale e per la rimozione degli inquinanti;
  • conoscere il funzionamento e le tipologie delle tecniche di depurazione naturale (fitodepurazione, lagunaggio, serbatoi di accumulo) delle acque reflue domestiche, agricole e industriali e le modalità per il loro riuso a fini plurimi;
  • conoscere le metodologie di conservazione in situ ed ex situ delle piante, delle specie e comunità vegetali minacciate di estinzione;
  • conoscere e sapere gestire le specie e i sistemi arborei idonei a svolgere le funzioni ornamentali e paesaggistiche tipiche dell’ambiente mediterraneo e dei paesaggi agrari storici;
  • sapere utilizzare gli strumenti informatici e i principali software GIS per produrre, gestire e analizzare dati spaziali georeferenziati, nonché le tecnologie per il telerilevamento delle informazioni qualitative e quantitative sull’ambiente;
  • individuare e misurare le basi ecologiche del paesaggio;
  • analizzare e valutare il paesaggio al fine di pianificarne la trasformazione, tenendo conto dei fattori percettivi, culturali e ambientali;
  • sapere intervenire nella progettazione e costruzione architettonica di nuovi paesaggi o nella riqualificazione di quelli degradati;
  • conoscere gli strumenti biologici e tecnici necessari per intervenire nella riqualificazione degli spazi a verde e nella progettazione del paesaggio;
  • conoscere le specie di patogeni, di insetti e di altri artropodi di interesse fitosanitario nelle aree a verde, nei parchi e negli ambienti naturali al fine di saper gestire le loro popolazioni e intervenire con le più idonee strategie di controllo;
  • sapere progettare interventi di difesa delle piante e di risanamento ambientale;
  • conoscere e sapere applicare i metodi e i protocolli operativi per la valutazione economica delle risorse ambientali, degli ecosistemi naturali e del paesaggio, a supporto sia di analisi costi-benefici che di azioni risarcitorie in ambito giudiziario per la quantificazione del danno ambientale;
  • conoscere i fattori di pericolosità connessi ai principali processi geologici attivi, i criteri di indagine e di identificazione delle aree soggette a rischio geologico, e saper leggere ed interpretare i dati geologici a grande scala, ai fini della tutela del paesaggio e dell’ambiente;
  • conoscere le tecniche agronomiche per la salvaguardia del suolo agrario e per contrastare i processi di desertificazione, soprattutto in ambiente mediterraneo;
  • conoscere le tecniche di ingegneria naturalistica negli interventi di difesa del suolo, sistemazione idraulica di corsi d’acqua, rinaturalizzazione di siti degradati e/o contaminati (discariche, cave, etc.), e mitigazione degli impatti dovuti alla realizzazione di particolari infrastrutture.

REQUISITI DI AMMISSIONE

Può accedere al Corso di Laurea Magistrale gli Studenti in possesso della laurea o diploma universitario di durata triennale o di altro titolo anche conseguito all’estero, riconosciuto idoneo, e abbiano acquisito complessivamente 50 CFU in uno o più dei nei settori scientifico-disciplinari (SSD): AGR, BIO, CHIM, FIS, GEO, ICAR, INF e MAT e almeno 4 CFU correlati alla conoscenza della lingua inglese.
Può accedere al Corso di Laurea Magistrale anche gli Studenti che conseguiranno la laurea, o altro titolo di studio equivalente conseguito all’estero e riconosciuto idoneo, o i 50 CFU nei SSD sopra indicati entro i termini fissati annualmente nel Bando predisposto dall'Ateneo per l’accesso ai Corsi di Laurea e ai Corsi di Laurea Magistrale.

MODALITÀ DI AMMISSIONE

L’accesso è a numero non programmato (https://www.unict.it/ammissioni-ai-corsi-di-laurea-magistrale/numero-non-programmato). L’adeguatezza della preparazione iniziale del candidato sarà accertata mediante un colloquio orale da una Commissione nominata dal Di3A. Il colloquio si baserà su un Syllabus presente on-line sul sito del CdS, oltre che sulle motivazioni, sulla capacità di sintesi, sulla padronanza degli argomenti trattati e sulla capacità di comunicazione.
Per i candidati che, all'atto della prova di ammissione, non abbiano già conseguito i 4 CFU richiesti per la conoscenza della lingua inglese, o che ne abbiano conseguito soltanto una parte, sarà prevista un'apposita prova orale di verifica di conoscenza della lingua inglese. La prova di verifica di conoscenza della lingua inglese sarà modulata in funzione del numero di CFU mancanti. Per attestare la conoscenza della lingua inglese lo studente, in alternativa ai 4 CFU può presentare all'atto dell'immatricolazione una certificazione linguistica rilasciata da un ente certificatore riconosciuto dall'ateneo; il livello minimo richiesto per il riconoscimento della certificazione esterna è il B1 Common European Framework (CEF).

SBOCCHI PROFESSIONALI

Il laureato magistrale in Salvaguardia del territorio, dell’ambiente e del paesaggio può essere ammesso:
  • all’esame di Stato per l’iscrizione nella sezione A dell’Albo professionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, dottore agronomo;
  • all’esame di Stato per l’iscrizione nella sezione A, settore paesaggistica, dell’Albo della professione di Architetto, Pianificatore, Paesaggista e Conservatore;
  • all’esame di Stato per l'iscrizione nella sezione A dell'Albo della professione di Biologo;
  • all’esame di Stato per l'iscrizione nella sezione A dell'Albo della professione di Geologo.

Le specifiche attività professionali sono disciplinate dal D.P.R. 328/2001.

INSEGNAMENTI

  • C.I. di Bonifica ambientale
    • Chimica analitica degli inquinanti
    • Tecniche di depurazione naturale e riuso delle acque
  • C.I. di Tecniche fitosanitarie per l’ambiente e il paesaggio
    • Gestione degli artropodi infestanti
    • Environmental Plant Pathology
  • Conservazione della flora e della vegetazione spontanea
  • C.I. di Ecologia e analisi del paesaggio
    • Ecologia del paesaggio
    • Analisi del paesaggio
  • Sistemi arborei ornamentali e paesaggistici
  • GIS and Remote Sensing
  • C.I. di Laboratorio di progettazione e riqualificazione del paesaggio
    • Progettazione e riqualificazione del paesaggio
    • Restoration of Degraded Areas to Green
  • Rischi geologici
  • Valuing Natural Capital and Ecosystem Services
  • Agronomic Practices for Soil Conservation
  • Ingegneria naturalistica

Sono previsti, inoltre, due insegnamenti a scelta dello studente.

PROVA FINALE

La laurea magistrale in Salvaguardia del territorio, dell’ambiente e del paesaggio si consegue con il superamento di una prova finale che consiste nella preparazione e discussione di una tesi di laurea magistrale sperimentale predisposta in modo originale dal candidato sotto la guida di uno o più relatori, di cui almeno un docente, anche di altro ateneo.
Per le modalità di ammissione alla prova finale e per i criteri di valutazione si rinvia al Regolamento del Corso di Studi relativo all'anno accademico di iscrizione.