PRINCIPI DI FRUTTICOLTURA MEDITERRANEA

Anno accademico 2025/2026 - Docente: CHIARA CATALANO

Risultati di apprendimento attesi

Al termine del corso, lo studente sarà in grado di:

Conoscenza e capacità di comprensione: (i) conoscere e descrivere le principali specie frutticole di interesse per l’area mediterranea, comprese le loro caratteristiche botaniche, fisiologiche e agronomiche; (ii) comprendere le interazioni tra ambiente pedoclimatico e colture frutticole nel contesto mediterraneo; (iii) acquisire conoscenze di base sui metodi di propagazione, impianto, potatura e gestione colturale degli alberi da frutto in clima mediterraneo.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione: (i) selezionare le specie e cultivar frutticole più idonee in relazione alle condizioni ambientali e agli obiettivi produttivi, (ii) pianificare e gestire un impianto frutticolo, con particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità, efficienza irrigua e difesa fitosanitaria integrata, (iii) applicare tecniche agronomiche finalizzate a migliorare la produttività, la qualità dei frutti e la resilienza agli stress ambientali.

Autonomia di giudizio: (i) valutare criticamente le pratiche agronomiche adottate in frutticoltura mediterranea, anche in relazione ai cambiamenti climatici e alle sfide della sostenibilità, (ii) formulare proposte tecniche coerenti con i principi dell’agricoltura integrata e biologica

Abilità comunicative: (i) utilizzare correttamente la terminologia scientifica e tecnica relativa alla frutticoltura mediterranea, (ii) comunicare in modo chiaro e strutturato informazioni, problematiche e soluzioni relative alla gestione degli impianti frutticoli, sia in forma scritta che orale.

Capacità di apprendimento: (i) acquisire un metodo di studio critico e autonomo per approfondire e aggiornare le conoscenze nell’ambito della frutticoltura, (ii) sviluppare la capacità di utilizzare fonti tecnico-scientifiche e strumenti digitali per la gestione dell’informazione agronomica.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L’insegnamento prevede 21 ore di lezioni frontali e 42 ore di esercitazione (confronto in aula con materiale multimediale, relazioni su specifiche tematiche, visite guidate).

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA:

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche ai docenti referenti CInAP (Centro per l’Inclusione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento.

Qualora le condizioni dovessero imporre l’erogazione dell’insegnamento in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.

Prerequisiti richiesti

Conoscenze base di biologia vegetale e di fondamenti di arboricoltura generale.

Frequenza lezioni

La frequenza delle lezioni e delle altre attività didattiche non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata per favorire l'apprendimento ed acquisire un approccio critico alla conoscenza degli argomenti.

Contenuti del corso

·        Introduzione al corso: importanza e caratteri della frutticoltura mediterranea

·        Richiami di arboricoltura generale

·        Drupacee: Pesco, Albicocco, Ciliegio e Susino

·        Frutta in guscio: Mandorlo, Pistacchio

·        Melograno

·        Carrubo

·        Ficodindia

·        Fico

·        Actinidia

·        Gelso

·        Fruttiferi tropicali e subtropicali: Annona, Avocado, Mango e Papaya

·        Cenni di Agrumicoltura, Viticoltura, Olivicoltura

La trattazione monografica delle specie sopra menzionate sarà effettuata secondo il seguente schema: origine e inquadramento sistematico, diffusione in Italia e nel mondo, biologia fiorale e di fruttificazione, criteri di classificazione delle cultivar, indirizzi del miglioramento genetico, esigenze e vocazione ambientale, propagazione e portinnesti, forme di allevamento e potatura, gestione agronomica dell’impianto (concimazione e irrigazione), indici di maturazione e raccolta, cenni sulle problematiche legate alla conservazione, principali utilizzazioni del prodotto.

Testi di riferimento

Testo 1: "Arboricoltura speciale" (a cura di Gentile, Inglese, Tagliavini). Edagricole-New Business Media. 2022

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione al corsoDispense del docente
2Richiami di Arboricoltura GeneraleDispense del docente
3PescoTesto 1, Capitolo 8
4AlbicoccoTesto 1, Capitolo 6
5CiliegioTesto 1, Capitolo 7
6SusinoTesto 1, Capitolo 9
7PistacchioTesto 1, Capitolo 19
8MandorloTesto 1, Capitolo 16
9MelogranoTesto 1, Capitolo 33
10CarruboTesto 1, Capitolo 30
11FicodindiaTesto 1, Capitolo 25
12FicoTesto 1, Capitolo 31
13ActinidiaTesto 1, Capitolo 1
14GelsoTesto 1, Capitolo 34.4
15AnnonaTesto 1, Capitolo 23
16AvocadoTesto 1, Capitolo 24
17MangoTesto 1, Capitolo 26
18PapaiaTesto 1, Capitolo 27
19Cenni di Agrumicoltura, Viticoltura e OlivicolturaTesto 1, Capitoli 2-4-5, Dispense del docente

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso un colloquio orale. La valutazione della preparazione dello studente o della studentessa avverrà sulla base dei seguenti criteri: capacità di apprendimento e livello di approfondimento degli argomenti trattati, proprietà di sintesi e esposizione, capacità di ragionamento.

La valutazione segue il seguente schema:

·        Non idoneo/a: conoscenze lacunose o errate; esposizione incoerente; mancanza di comprensione dei concetti base.

·        18-20: conoscenze molto limitate ma sufficienti; esposizione incerta; comprensione essenziale del contenuto.

·        21-23: conoscenze parziali e/o superficiali; esposizione poco fluida; difficoltà nel ragionamento autonomo.

·        24-26: conoscenze sostanzialmente corrette; esposizione generalmente chiara con qualche incertezza.

·        27-29: conoscenze ampie e ben articolate, con lievi imprecisioni; esposizione ordinata e appropriata.

·        30-30 e lode: conoscenze complete, approfondite e perfettamente argomentate; esposizione brillante e autonoma.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Esporre una coltura a scelta.

Discutere delle modalità di propagazione per una determinata coltura.

Discutere delle principali varietà disponibili per una determinata coltura.

Discutere dei sistemi di allevamento per una determinata coltura.

Discutere dei principali indirizzi del miglioramento genetico per una determinata coltura.

Discutere delle principali esigenze climatiche per una determinata coltura.

Discutere dell’inquadramento varietale per una determinata coltura.