FERTILITA' DEL SUOLO E NUTRIZIONE DELLE PIANTE
Anno accademico 2025/2026 - Docente: ANDREA BAGLIERIRisultati di apprendimento attesi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una generale comprensione delle proprietà chimiche-fisiche e bioogiche del suolo e del biochimismo della pianta. Al termine dell'insegnamento lo studente possiede le competenze e le capacità di valutare, sotto il profilo chimico-fisico e biologico, la fertilità dei suoli e mettere in atto le strategie per mantenerla o migliorarla in relazione agli obiettivi produttivi e/o ambientali prefissati. Fornire le conoscenze del sistema suolo-pianta per consentire una buona gestione dei sistemi produttivi e naturali. Lo studente sarà in grado di operare scelte operative capaci di fornire vantaggi economici e sociali utili per la valorizzazione, la conservazione ed il rinnovamento del territorio.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine dell'insegnamento lo studente avrà
acquisito gli strumenti chimici e biochimici necessari per la comprensione del
funzionamento del sistema suolo-pianta nonché per la conoscenza dei processi
metabolici che regolano la vita. In particolare conoscerà:
- la composizione molecolare degli ecosistemi.
- la spiegazione molecolare di alcuni dei
fenomeni biotici e abiotici che avvengono in essi.
- i meccanismi che regolano la disponibilità
degli elementi nutritivi.
Capacità
di applicare le conoscenze
Al termine dell'insegnamento lo studente sarà
in grado di:
- prevedere la disponibilità dei nutritivi per
le piante note le caratteristiche del suolo, le condizioni ambientali e le
caratteristiche della pianta.
- pianificare le azioni necessarie per
conoscere le proprietà dei suoli di un'azienda agraria.
- risolvere semplici problemi inerenti il
sistema suolo.
Autonomia
di giudizio
L'insegnamento permetterà allo studente di:
- formulare un giudizio sulla fertilità fisica,
biologica e chimica dei suoli di un'azienda.
Abilità
comunicative
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà
essere in grado di:
- utilizzare un appropriato linguaggio inerente
al sistema suolo-pianta.
- scrivere un report professionale sulla
caratteristiche di fertilità di un suolo.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
L'insegnamento si compone di:
- 21 ore di didattica frontale durante la quale lo studente acquisisce le nozioni di base sugli aspetti della fertilità del suolo e nutrizione delle piante;
- 42 ore di parte applicativa (esercitazioni di laboratorio, in classe e/o in campo) con il trasferimento delle nozioni teoriche ad esperienze pratiche e con esempi che consentano allo studente di acquisire maggiore padronanza della materia a completamento dell'iter formativo.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Inoltre, a garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Anna De Angelis.
Prerequisiti richiesti
Conoscenze di chimica generale, inorganica ed organica sono prerequisiti importanti per lo studio dell'insegnamento.
Frequenza lezioni
Fortemente consigliata, in quanto la partecipazione attiva alle lezioni frontali ed esercitazioni consente il raggiungimento degli obiettivi in tempi più brevi.
Contenuti del corso
Introduzione sul sistema suolo-pianta - Fase liquida e gassosa del suolo - Minerali argillosi ed ossidi di Fe ed Al: struttura e proprietà - Sostanza organica: evoluzione e proprietà. Componente biologica del suolo - Proprietà fisiche del suolo - Scambio anionico e cationico - pH del suolo. Suoli a reazione anomala e loro correzione - Ciclo dell’N, P e C ed esigenze nutrizionali delle piante. Meccanismi di assorbimento dei nutrienti e sistema radicale e vascolare delle piante – Introduzione alla biochimica delle piante. Cellula vegetale e anatomia delle foglie. Fotosintesi: Fase luminosa; Ciclo di Calvin; Fotorespirazione; Ciclo piante C4 e CAM – Respirazione cellulare: Glicolisi; Ciclo di Krebs; Fosforilazione ossidativa - Escursione e/o Esercitazioni in aula e in laboratorio.
Testi di riferimento
Testo 1: Fondamenti di Chimica del suolo (2017). Sequi, Ciavatta, Miano. Patròn Editore, Bologna
Testo 2: Fondamenti di Biochimica agraria (2016). Pinton, Cocucci, Nannipieri, Trevisan. Patròn Editore, Bologna
Entrambi i testi sono necessari per lo studio della disciplina, unitamente alla copia delle slides proiettate dal docente a lezione e che saranno disponibili su Studium.
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Introduzione. | Testo 1: Cap. 1 (Par. 1.1-1.2-1.3) |
| 2 | Fase liquida e gassosa del suolo. | Testo 1: Cap. 5 (Par. 5.1-5.3-5.4-5.5) |
| 3 | * Minerali argillosi ed ossidi di Fe ed Al: struttura e proprietà. | Testo 1: Cap. 3 |
| 4 | * Sostanza organica: evoluzione e proprietà. Componente biologica del suolo. | Testo 1: Cap. 4 e 6 (Par. 6.1-6.2-6.4) e 7 (Par. 7.1) |
| 5 | * Proprietà fisiche del suolo | Testo 1: Cap. 13 (Par. 13.1.2) |
| 6 | * Scambio anionico e cationico. | Testo 1: Cap. 8 (Par. 8.1-8.2-8.3-8.4) |
| 7 | * pH del suolo. Suoli anomali e loro correzione. | Testo 1: Cap. 9 (Par. 9.1) |
| 8 | * Ciclo dell’N, P, K e C. | Testo 1: Cap 6 (Par. 6.3) e 10 (Par. 10.1.1-10.1.2) |
| 9 | Esigenze nutrizionali delle piante. Energetica. Enzimologia. Meccanismi di assorbimento dei nutrienti. | Testo 2: Parte 1 (Par. 1-2-2.9-3-3.1-3.2-3.3); Parte 8 (Par. 15-15.1-15.2-15.3-15.4-15.6-15.7) |
| 10 | * Fotosintesi. Fotorespirazione. Ciclo piante C4 e CAM. | Testo 2: Parte 3 (Par. 7-7.1-7.2-7.3-7.4-7.5-7.6-7.7-7.8-7.9-8-8.1-8.2-8.3) |
| 11 | * Respirazione. Fosforilazione ossidativa. | Testo 2: Parte 2 (Par.4-4.1-5-5.1-5.2-6-6.1-6.2-6.3) |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per tutti gli studenti saranno previste due prove orali intermedie, a metà corso ed alla fine dello stesso. Chi supererà entrambe le prove con un voto minimo di 18/30 non dovrà effettuare l'esame finale di profitto e il voto sarà la media delle due prove sostenute. Chi invece non supererà una delle due prove o non parteciperà alle prove intermedie, dovrà sostenere l'esame orale di profitto riguardante l'intero programma del corso.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
La votazione segue il seguente schema:
Non idoneo
Conoscenza e comprensione argomento: Importanti carenze. Significative imprecisioni
Capacità di analisi e sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi
Utilizzo di referenze: Completamente inappropriato
18-20
Conoscenza e comprensione argomento: A livello soglia. Imperfezioni evidenti
Capacità di analisi e sintesi: Capacità appena sufficienti
Utilizzo di referenze: Appena appropriato
21-23
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza routinaria Capacità di analisi e sintesi: E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente
Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard
24-26
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona
Capacità di analisi e sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente
Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard
27-29
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona
Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi
Utilizzo di referenze: Ha approfondito gli argomenti
30-30L
Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza ottima
Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi.
Utilizzo di referenze: Importanti approfondimenti.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
|
1) Via di assorbimento idrico da parte delle radici. Apoplasto, simplasto, xilema e floema. |
|
2) Cosa è il trasporto passivo e quello attivo degli elementi nutritivi? Differenze e caratteristiche principali? |
|
3) Glicolisi e dove avviene? |
|
4) Ciclo di Krebs |
|
5) Fosforilazione ossidativa e catena di trasportatori di elettroni |
|
6) Bilancio energetico del processo di respirazione |
|
7) Fase luminosa del processo di fotosintesi |
|
8) Fotofosforilazione ciclica e non-ciclica |
|
9) Fase oscura della fotosintesi: Carbossilazione e Riduzione |
|
10) Fase oscura: Rigenerazione del Ribulosio |
|
11) Fotorespirazione |
|
12) Ciclo delle Piante C4 |
|
13) Ciclo delle Piante CAM |
|
14) Differenze tra piante a Ciclo C4 e piante a Ciclo CAM |
|
15) Argomenti quali forme di fosforilazione (processi che portano alla sintesi di ATP) conosce |
|
16) Punti di contatto e di differenza tra respirazione e fotosintesi |