SISTEMI COLTURALI ERBACEI
Modulo TECNICHE DI GESTIONE DELLE MALERBE E DELLA CONCIMAZIONE

Anno accademico 2023/2024 - Docente: UMBERTO ANASTASI

Risultati di apprendimento attesi

Il corso ha lo scopo di guidare gli studenti all’apprendimento di cognizioni e all’acquisizione di competenze sulle strategie e le tattiche di gestione delle malerbe e della fertilizzazione negli agroecosistemi mediterranei, in relazione agli altri interventi agronomici e alle principali colture. Nello specifico, saranno oggetto di approfondimento: la biologia, l’ecologia, il ruolo e l’impatto della flora infestante e gli interventi di controllo fisici, chimici, biologici, agronomici e integrati; la dinamica e la disponibilità degli elementi nutritivi nel suolo, l’assorbimento minerale e la funzione dei fitonutrienti nelle piante, la formulazione di piani di concimazione.

In particolare, a conclusione del corso, gli studenti saranno in grado di:

i) dimostrare le conoscenze e le capacità di comprensione dei principi e degli interventi per una gestione oculata delle malerbe e della fertilizzazione nei sistemi aziendali mediterranei,

ii) applicare le conoscenze con approccio professionale e interdisciplinare, e dimostrare adeguate competenze per ideare e sostenere argomentazioni finalizzate alla risoluzione di problematiche specifiche riguardanti le malerbe e la fertilizzazione delle colture, e alla definizione e applicazione di strategie e tattiche agroecologiche di gestione a scala di campo, azienda e territorio volte alla riduzione degli input ausiliari;

iii) acquisire e interpretare dati e informazioni finalizzati ad analizzare autonomamente le dinamiche, i processi e gli effetti degli interventi di controllo delle malerbe e di fertilizzazione nell’ambito degli agroecosistemi in ambiente mediterraneo, valutandone criticamente l’impatto ambientale e sociale e le eventuali implicazioni di carattere scientifico e etico;

iiii) comunicare a specialisti e non, le informazioni, le idee, i problemi e le soluzioni relativi alla gestione delle malerbe e della fertilizzazione, utilizzando un approccio agroecologico;

iiiii) sviluppare, con specifico riferimento ai contenuti della disciplina, competenze che consentano loro la prosecuzione degli studi universitari successivi (dottorato di ricerca e master di II livello) e l’offerta di servizi di consulenza professionale al mondo produttivo.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali (21 ore). Esercitazioni in forma di elaborati o ricerche individuali, lavori di gruppo, casi studio, seminari di approfondimento, visite tecniche presso aziende (42 ore).

Qualora il corso venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto riportato nel syllabus.

*La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.

E' possibile rivolgersi anche ai docenti referenti CInAP (Centro per l’inclusione Attiva e Partecipata - Servizi perle Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Anna De Angelis.

Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di biologia vegetale, agronomia e coltivazioni erbacee e arboree

Frequenza lezioni

Non obbligatoria, ma consigliata.

Contenuti del corso

Concetto di pianta infestante. Strategie di adattamento delle malerbe. Seed bank: germinazione e fattori fisiologici, ambientali e agronomici. Dinamica delle popolazioni e fattori agroecologici che la influenzano. Competizione e complementarità tra colture e flora infestante: danni e benefici. Strategie e tattiche per il controllo della flora infestante: indiretti o preventivi; diretti (meccanici, fisici, chimici, biologici, integrati). L’approccio agroecologico nella gestione della flora infestante le colture. Erbicidi e pianta: penetrazione, traslocazione, biotrasformazione, meccanismi d’azione, selettività e efficacia. Dinamica degli erbicidi nell’agroecosistema. La gestione delle malerbe nelle principali colture in ambiente mediterraneo.

Concetto di fertilità. Forma e dinamica degli elementi nutritivi negli agroecosistemi: azoto, fosforo, potassio, zolfo, calcio e magnesio, microelementi. Classificazione dei concimi e gestione agronomica della concimazione: dose tecnica ottimale, epoca e modalità di applicazione. Efficienza e efficacia della concimazione; effetti sulla produzione e sulla qualità del prodotto. L’approccio agroecologico nella gestione della fertilizzazione. Concimazione in agricoltura “biologica”. Concimazione fogliare e fertirrigazione: vantaggi e svantaggi. Il piano di concimazione. La gestione della fertilizzazione nelle principali colture in ambiente mediterraneo.

Testi di riferimento

1. Giardini L. – L’Agronomia per conservare il futuro. Patron Ed. BO. 2012

2. Ceccon P., Fagnano M. Grignani C., Monti M., Orlandini S. - Agronomia. EdiSES Ed. 2017

3. Catizone P., Zanin G. - Malerbologia. Patron Ed. BO. 2002

4. Perelli M. - Nutrire le piante, trattato di scienza dei fertilizzanti. Arvan Ed. 2009

5. Sussidi didattici forniti dal docente (presentazioni ppt delle lezioni, documenti sugli argomenti trattati).


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Concetto di malerba. Strategie biologiche delle infestanti. Specie competitrici, stress-tolleranti e ruderali. Seed-bank. Germinazione e fattori fisiologici, ambientali ed agronomici. Dinamica delle popolazioni, fattori agronomici che la influenzano.Testo 2: cap. 10. Testo 4: Parte I -cap. 1; Parte II capp. 1, 2, 3, 4; Parte III capp 1 e 2. Sussidi del docente.
2Danni delle malerbe. Competizione e complementarità tra colture e flora infestante. Entità del danno. Infestazione critica. Periodo critico di competizione. Benefici della flora spontanea per le colture e per l'agroecosistema.Testo 2: cap. 10. Testo 4: Parte III cap. 3. Sussidi del docente.
3Controllo preventivo o indiretto della flora infestante.Testo 2: cap. 10.  Sussidi del docente.
4Controllo  diretto della flora infestante: meccanico, fisico, chimico, biologico, integrato.  L’approccio agroecologico nella gestione della flora infestante le colture. Testo 2: cap. 10. Testo 4: Parte IV cap. 1 e 2; Parte V cap. 1, 2 e 3.  Sussidi del docente.
5Erbicidi e pianta: penetrazione, traslocazione, biotrasformazione, meccanismi d’azione, selettività e efficacia erbicida. Dinamica degli erbicidi nell’agroecosistema.Testo 2: cap. 10. Testo 4: Parte V cap. 4, 5, 6 e 8. Sussidi del docente.
6La gestione delle malerbe nelle principali colture (cereali, leguminose da granella, industriali, orticole, frutticole) in ambiente mediterraneo.Testo 2: cap. 10. Testo 4: Parte VII cap. 2. Sussidi del docente.
7Preparazione di un erbario con le più comuni piante infestanti le colture mediterranee.Sussidi del docente.
8Concetto di fertilità e fattori della fertilità del terreno. Forma e dinamica degli elementi nutritivi negli agroecosistemi.Sussidi del docente.
9Richiami sulle relazioni tra le caratteristiche e fertilità del terreno e la nutrizione delle piante: tessitura; struttura; proprietà chimiche e biologiche, e funzioni di nutrizione del suolo. L'assorbimento radicale.Testo 1: cap.3, 4, 5, 8, 9, 15. Sussidi del docente.
10Classificazione dei concimi e gestione agronomica della concimazione: dose tecnica ottimale, epoca e modalità di applicazione. Efficienza e efficacia della concimazione; effetti sulla produzione e sulla qualità del prodotto. L’approccio agroecologico nella gestione della fertilizzazione. Concimazione in agricoltura “biologica”.Testo1: cap. 14, 15. Testo 3: cap 32. Sussidi del docente.
11Azoto: forma e dinamica negli agroecosistemi. Il processo di azotofissazione. Gestione della concimazione azotata.Testo 1: cap. 15. Testo 2: cap. 9.Testo 3: cap. 3, 11. Sussidi del docente.
12Fosforo: forma e dinamica negli agroecosistemi.  Gestione della concimazione fosfatica.Testo 1: cap. 15. Testo 2: cap 9. Testo3: cap. 3, 12, 16. Sussidi del docente.
13Potassio: forma e dinamica negli agroecosistemi. Gestione della concimazione potassica.Testo 1: cap. 15. Testo 2: cap 9. Testo 3: cap. 3, 13, 16. Sussidi del docente.
14I meso e microelementi: zolfo, e calcio, magnesio, ferro, manganese, rame, zinco, boro, cobalto, molibdeno, cloro, sodio, silicio. Gestione delle carenze.Testo 1: cap. 15. Testo 3: cap. 14, 15. Sussidi del docente.
15La fertilizzazione organica.Testo 1: cap. 14. Testo 2: cap 9. Testo 3: cap. 17, 22. Sussidi del docente.
16I concimi organo-minerali.Testo 3: cap 20. Sussidi del docente.
17La concimazione fogliare e la fertirrigazione.Testo 1: cap 15. Sussidi del docente.
18Il programma di concimazione. La gestione della fertilizzazione nelle principali colture (cereali, leguminose da granella, industriali, orticole, frutticole) in ambiente mediterraneo.Sussidi del docente.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale.

In particolare, il conseguimento dei risultati di apprendimento sarà accertato mediante colloquio orale con lo studente, durante il quale sarà valutata la performance in termini di livello di preparazione raggiunto sugli argomenti della disciplina, capacità argomentativa e di sintesi, chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio, con specifico riferimento alla terminologia di carattere tecnico, nonché le capacità di collegamento interdisciplinare e il grado di approfondimento. La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere. La valutazione sarà espressa secondo la scala seguente:

i) performance insufficiente (< 18). Lo studente mostra conoscenze lacunose e superficiali degli argomenti della disciplina e carenti capacità argomentative, non si esprime in modo chiaro e appropriato;

ii) performance sufficiente (18÷20/30). Lo studente ha compreso e dimostra di conoscere, sebbene genericamente, gli argomenti della disciplina, possiede soddisfacenti capacità argomentative ed espositive e proprietà di linguaggio;

iii) performance discreta (21÷23/30). Lo studente mostra una discreta comprensione e conoscenza degli argomenti della disciplina, nonché discrete capacità argomentative ed espositive e proprietà di linguaggio;

iiii) performance buona (24÷26/30). Lo studente mostra una buona comprensione e conoscenza degli argomenti della disciplina, nonché buone capacità argomentative ed espositive e proprietà di linguaggio,

iiiii) performance ottima (27÷29/30) Lo studente mostra un ottimo grado di comprensione e conoscenza degli argomenti della disciplina, nonché ottime capacità argomentative e di connessione interdisciplinare, ottime capacità di analisi e di sintesi, chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio;

iiiiii) performance eccellente (30/30÷30/30 e lode) Lo studente mostra piena padronanza degli argomenti della disciplina, nonché eccellenti capacità argomentative e di connessione interdisciplinare, chiarezza e sicurezza espositive e proprietà di linguaggio. La lode è attribuita allo studente particolarmente meritevole, che avrà dimostrato specifico interesse per gli argomenti della disciplina attestato da un elevato grado di approfondimento.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1. Concetto di malerba

2. Controllo preventivo o indiretto della flora infestante

3. Controllo delle malerbe nel frumento

4. Descrizione dell'erbario delle principali malerbe

5. Classificazione dei concimi

6. Azoto: forma e dinamica negli agroecosistemi

7. Fertilizzazione organica

8. Piano di concimazione di una coltura a scelta