AGRONOMIA AMBIENTALE E INERBIMENTIModulo AGROECOLOGIA E AGRONOMIA
Anno accademico 2023/2024 - Docente: UMBERTO ANASTASIRisultati di apprendimento attesi
Il corso ha lo scopo di guidare gli studenti all’apprendimento di cognizioni di base e all’acquisizione di competenze sul rapporto tra agricoltura e ambiente, attraverso lo studio della struttura e delle funzioni degli ecosistemi, sull’organizzazione e gestione ecocompatibile degli agrosistemi finalizzati alla pianificazione della produzione vegetale agraria e alla salvaguardia del territorio in ambiente mediterraneo.
In particolare, a conclusione del corso, gli studenti saranno in grado di:
i) dimostrare le conoscenze e le capacità di comprensione delle basi dell’ecologia e dell’agronomia, con particolare riguardo alle relazioni ambiente-agricoltura e ai modelli agroecologici per la transizione dell’agricoltura verso la sostenibilità e alle possibili strategie di mitigazione del cambiamento climatico;
ii) applicare le conoscenze e le capacità di comprensione con approccio professionale, e dimostrare adeguate competenze per ideare e sostenere argomentazioni finalizzate alla risoluzione di problematiche relative all’azione antropica sugli agrosistemi e alla definizione e applicazione delle strategie e tattiche agroecologiche in grado di ottimizzare la risposta produttiva delle colture massimizzando i servizi ecosistemici, a scala di campo, azienda e territorio;
iii) raccogliere e interpretare dati e informazioni finalizzati ad analizzare autonomamente le dinamiche, i processi e gli effetti degli interventi che si realizzano nell’ambito degli agrosistemi in ambiente mediterraneo, valutandone criticamente l’impatto ambientale e sociale e le eventuali implicazioni di carattere scientifico e etico, nonché all’individuazione di modelli, metodi e strumenti per la progettazione e la gestione di agroecosistemi resilienti e rigenerativi;
iiii) comunicare a specialisti e non, le informazioni, le idee, i problemi e le soluzioni relativi ad argomenti d’interesse ecologico e agronomico, utilizzando un approccio agroecologico;
iiiii) sviluppare, con specifico riferimento ai contenuti della disciplina, capacità di apprendimento che consentano loro la prosecuzione degli studi universitari nei cicli successivi con un alto grado di autonomia.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali (21 ore). Esercitazioni in forma di elaborati o ricerche individuali, lavori di gruppo, e seminari di approfondimento (42 ore).
Qualora il corso venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto riportato nel syllabus.
*La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche ai docenti referenti CInAP (Centro per l’inclusione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Anna De Angelis.
Prerequisiti richiesti
Conoscenze di base di biologia vegetale
Frequenza lezioni
Non obbligatoria, ma consigliata.
Contenuti del corso
Prolusione al corso.
Conoscenze di base di teoria dei sistemi. Fondamenti epistemologici dell’ecologia e dell’agronomia. Relazione ambiente-agricoltura. La crisi dell’agricoltura moderna. Il paradigma agroecologico per la transizione dell’agricoltura verso la sostenibilità.
L’ecosistema: struttura, funzioni ed evoluzione. Concetto di climax. Catene trofiche e cicli biogeochimici. Biotopo. Biocenosi. Le piante superiori: richiami di morfologia, biologia, sistematica. Distribuzione geografica delle specie vegetali.
Dall’ecosistema all’agroecosistema. Analisi delle relazioni tra le componenti abiotica, merobiotica e biotica dell’agroecosistema, e sua organizzazione gerarchica (scala di campo, azienda, territorio). Effetti dell’azione antropica sull’agroecosistema. Risposta produttiva delle colture ai fattori agronomici. Servizi ecosistemici.
I fattori naturali della produzione vegetale (suolo, atmosfera, piante): caratteristiche, funzioni, gestione agronomica (sistemazioni e lavorazioni del terreno, fertilizzazione, irrigazione, controllo della flora spontanea, scelta delle colture e loro organizzazione nello spazio e nel tempo).
Ambiente mediterraneo (risorse e limitazioni) e cambiamento climatico.
Confronto tra i modelli agricoli convenzionali e conservativi. Ruolo agroecologico dell’agrobiodiversità. Sistemi agricoli resilienti e rigenerativi a scala territoriale (policolture, agroselvicoltura).
La progettazione di agrosistemi a scala territoriale: modelli, metodi e strumenti di analisi.
Testi di riferimento
1. Ceccon P., Fagnano M. Grignani C., Monti M., Orlandini S. - Agronomia. EdiSES Ed. 2017.
2. Caporali F., Campiglia E., Mancinelli R. - Agroecologia. Teoria e pratica degli agroecosistemi. CittàStudi Ed. 2014.
3. Altieri M.A., Nicholls C.I., Ponti L. - Agroecologia. Una via percorribile per un pianeta in crisi. Edagricole Ed. 2015.
4. Sussidi didattici forniti dal docente (presentazioni ppt delle lezioni, documenti sugli argomenti trattati).
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Il pensiero ecologico. Basi concettuali della teoria dei sistemi e dell’ecologia. Relazione ambiente-agricoltura. Ecologia, Agronomia, Agroecologia. | Testo 2: cap 1, 2, 3 Sussidi del docente |
2 | Ecosistema: definizione, struttura, funzioni, evoluzione, equilibrio. Catene trofiche e cicli biogeochimici. Biotopo. Biocenosi. Le piante superiori: richiami di morfologia, biologia, sistematica. Distribuzione geografica delle specie vegetali. | Testo 1: cap 1 Sussidi del docente |
3 | Agrosistema e relazioni tra le sue componenti: abiotica, merobiotica, biotica. Organizzazione gerarchica. Effetti dell’azione antropica sull’agrosistema. Produzione areica e risposta produttiva (quanti-qualitativa) delle colture ai fattori agronomici. Servizi ecosistemici. | Testo 1: cap 1 Sussidi del docente |
4 | Fattori naturali della produzione vegetale: suolo. Caratteristiche e funzioni del terreno agrario. | Testo 1: cap 2 Sussidi del docente |
5 | Gestione sostenibile della risorsa suolo. Sistemazioni, lavorazioni, fertilizzazione, irrigazione, regolazione delle comunità biotiche (flora spontanea e organismi tellurici utili e dannosi). Ruolo agroecologico dell’allevamento animale. | Testo 1: cap 5, 6, 8, 9, 10 Sussidi del docente |
6 | Fattori naturali della produzione vegetale: atmosfera. Fattori ed elementi climatici. Classificazioni climatiche: clima mediterraneo. Difesa delle colture dalle avversità atmosferiche. Cambiamento climatico: cause, impatto, strategie di adattamento e mitigazione. Aridocoltura. | Testo 1: cap 3, 7, 16 Sussidi del docente |
7 | Fattori naturali della produzione vegetale: colture. Propagazione e il miglioramento genetico delle piante coltivate. Concetto di cultivar. Organizzazione spazio-temporale delle colture (avvicendamento e consociazione). Scelta della specie e della varietà da coltivare in ambiente mediterraneo. Cover crops. Agroselvicoltura. | Testo 1: cap 11, 12 Testo 3: cap 12, 14 Sussidi del docente |
8 | Fattori naturali della produzione vegetale: colture. Ruolo agroecologico dell’agrobiodiversità. Biotecnologie e OGM; colture da energia: importanza e criticismo scientifico. | Testo 2: cap 6 Sussidi del docente |
9 | Crisi dell’agricoltura moderna: cause e soluzioni. | Testo 3: cap 1 Sussidi del docente |
10 | Transizione dell’agricoltura verso la sostenibilità. Intensificazione sostenibile. Modelli agricoli a confronto: convenzionale, conservativo. Codici di buona pratica agricola. | Testo 1: cap 13, 14, 15 Sussidi del docente |
11 | Progettazione di agrosistemi a scala territoriale: modelli, metodi e strumenti di analisi. | Testo 1: cap 1 Sussidi del docente |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale.
In particolare, il conseguimento dei risultati di apprendimento sarà accertato mediante colloquio orale con lo studente, durante il quale sarà valutata la performance in termini di livello di preparazione raggiunto sugli argomenti della disciplina, capacità argomentativa e di sintesi, chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio, con specifico riferimento alla terminologia di carattere tecnico, nonché le capacità di collegamento interdisciplinare e il grado di approfondimento. La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere. La valutazione sarà espressa secondo la scala seguente:
i) performance insufficiente (< 18). Lo studente mostra conoscenze lacunose e superficiali degli argomenti della disciplina e carenti capacità argomentative, non si esprime in modo chiaro e appropriato;
ii) performance sufficiente (18÷20/30). Lo studente ha compreso e dimostra di conoscere, sebbene genericamente, gli argomenti della disciplina, possiede soddisfacenti capacità argomentative ed espositive e proprietà di linguaggio;
iii) performance discreta (21÷23/30). Lo studente mostra una discreta comprensione e conoscenza degli argomenti della disciplina, nonché discrete capacità argomentative ed espositive e proprietà di linguaggio;
iiii) performance buona (24÷26/30). Lo studente mostra una buona comprensione e conoscenza degli argomenti della disciplina, nonché buone capacità argomentative ed espositive e proprietà di linguaggio,
iiiii) performance ottima (27÷29/30) Lo studente mostra un ottimo grado di comprensione e conoscenza degli argomenti della disciplina, nonché ottime capacità argomentative e di connessione interdisciplinare, ottime capacità di analisi e di sintesi, chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio;
iiiiii) performance eccellente (30/30÷30/30 e lode) Lo studente mostra piena padronanza degli argomenti della disciplina, nonché eccellenti capacità argomentative e di connessione interdisciplinare, chiarezza e sicurezza espositive e proprietà di linguaggio. La lode è attribuita allo studente particolarmente meritevole, che avrà dimostrato specifico interesse per gli argomenti della disciplina attestato da un elevato grado di approfondimento.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1. Struttura e funzioni dell’ecosistema
2. Agrosistema e sue componenti
3. Gestione sostenibile della risorsa suolo
4. Concetto di resilienza